MILANO (MF-DJ)--Il presidente sudcoreano, Yoon Suk-yeol, lunedì ha cercato di scuotere i legami intercoreani con quello che ha definito un "piano audace", che prevede aiuti alimentari e assistenza economica per modernizzare gli aeroporti e gli ospedali della Corea del Nord se Pyongyang si impegnerà nella denuclearizzazione.

Prima della fine della settimana la Corea del Nord ha dato la sua risposta: "non ci piace Yoon Suk-yeol". La dichiarazione è arrivata da Kim Yo Jong, la sorella del leader del Paese e portavoce del regime, tramite un comunicato stampa pubblicato oggi sui media statali nordcoreani e intitolato "non avere un sogno assurdo".

Yoon è entrato in carica a maggio e ha promesso una mano più ferma contro Pyongyang. La sua ultima proposta mostra "la portata dell'assurdità", ha detto la sorella di Kim, sottolineando che "i cani abbaiano sempre, da cuccioli o da adulti, lo stesso vale per chi ha il titolo di presidente". "E' semplicistico e infantile" pensare di poter barattare la cooperazione economica con le armi nucleari, ha aggiunto, indicando il fallimento delle proposte simili presentate dai suoi predecessori sudcoreani e dagli Stati Uniti.

Il rifiuto dell'ultima proposta di Seul da parte del regime nordcoreano pone le basi affinchè Pyongyang aumenti ancora le tensioni nella penisola e giustifica un'accelerazione delle provocazioni con i test missilistici che erano in gran parte stati sospesi quest'estate mentre il Paese combatteva contro il Covid-19.

La Corea del Nord è diventata più bellicosa nei confronti del suo vicino nelle ultime settimane, minacciando di "annientare" l'esercito del Sud e incolpando Seul di aver portato l'epidemia di Covid nel Paese. Nella dichiarazione di oggi, Kim Yo Jong ha criticato le prossime esercitazioni militari congiunte tra Seul e Washington, definendole "esercitazioni di guerra".

Alcune ore dopo che le osservazioni della Corea del Nord sono state pubblicate sui media statali nordcoreani, l'ufficio presidenziale della Corea del Sud ha espresso rammarico per la risposta di Pyongyang. Il significato del piano di Yoon è stato distorto e la Corea del Nord dovrebbe valutare più attentamente la proposta, ha aggiunto.

Yoon ha assunto una linea più dura contro la Corea del Nord rispetto al suo predecessore di sinistra e ha sostenuto l'idea di un attacco preventivo contro il Paese in caso di minaccia imminente chiedendo di rafforzare la deterrenza. I funzionari dell'amministrazione Yoon si riferiscono abitualmente ai test missilistici della Corea del Nord come "provocazioni", espressioni usate raramente dal governo precedente.

Questa posizione non significa però che Seul sia contraria alla diplomazia. Yoon ha detto che incontrerà Kim Jong Un solo quando i negoziati potranno produrre risultati tangibili verso la denuclearizzazione. Qualsiasi incontro intercoreano di questo tipo non dovrà essere un semplice spettacolo politico, ha affermato mercoledì in occasione del suo centesimo giorno in carica.

La Corea del Nord, dopo più di due mesi di stop, ha ripreso a condurre test missilistici mercoledì, lanciando due missili da crociera. Il lancio è arrivato pochi giorni dopo che Kim ha dichiarato la vittoria sul Covid. L'esercito sudcoreano ha affermato che i missili sono stati lanciati vicino alla base aerea di Onchon, nella provincia meridionale di Pyongan, ma non ha rilasciato dettagli sul tempo di volo o la traiettoria.

La sorella del leader di Pyongyang ha detto che la posizione di landio rilevata dalla Corea del Sud è sbagliata e che il test è stato condotto da una posizione più settentrionale, aggiungendo che Seul sarebbe "sconcertato e spaventato" se conoscesse la traiettoria di volo. E' stata la prima volta che i media statali di Pyongyang hanno riferito di un test missilistico da aprile, dopo essere rimasti in silenzio per quattro lanci consecutivi.

Anche Yoon escogiterà altri piani per portare avanti l'impegno intercoreano, la Corea del Nord "non si siederà faccia a faccia con lui", ha detto Kim Yo Jong. Pyongyang ha in gran parte ignorato le aperture di Seul dopo il vertice, finito senza un accordo, in Vietnam nel 2019. La Corea del Nord ha fatto saltare in aria l'ufficio di collegamento intercoreano nel 2020 e ha interrotto temporaneamente le comunicazioni attraverso la line militare con la Corea del Sud.

Kim Yo Jong ha definito il predecessore di Yoon, Moon Jae-in, "sciocco", ma spesso ha evitato di criticarlo direttamente. Il regime nordcoreano ha anche criticato i due predecessori conservatori di Moon, riferendosi a Park Geun-hye come "mentalmente squilibrato", mentre Lee Myung-bak è stato definito un "bastardo" e un "cane pazzo". La Corea del Nord che attacca Yoon, come ha fatto con gli altri presidenti conservatori, segnala un ritorno a una situazione di stallo prolungata nelle relazioni intercoreane, ha affermato Cheong Seong-chang, ricercatore senior presso il think tank Sejong Institute in Corea del Sud.

cos


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August 19, 2022 08:05 ET (12:05 GMT)