ROMA (MF-DJ)--"Quando abbiamo iniziato a lavorare sulle prospettive economiche l'idea era cercare le vulnerabilità della ripresa".

Lo ha detto in un'intervista ad Affari e Finanza, Laurence Boone, la chief economist dell'Ocse. "La ripresa in corso è fragile e disuguale. È una congiuntura fragile poiché rimaniamo in balia di questo virus. E disuguale perché non tutti hanno gli stessi mezzi di reazione dal punto di vista sanitario ed economico", ha aggiunto Boone sottolineando che "le cause della frenata sono le turbative dell'offerta, l'aumento dell'inflazione e l'impatto continuo della pandemia». Omicron "potrebbe essere una minaccia per la ripresa - ha spiegato Boone - anche se non credo che possiamo riprecipitare nella situazione dell'inizio della pandemia perché esiste la vaccinazione e le nostre società hanno sviluppato una serie di meccanismi di adattamento. Ma se per esempio ricominceranno a chiudersi le frontiere potrebbero aggravarsi i blocchi sulle catene di produzione e la logistica dei trasporti con un nuovo choc sull'offerta".

Le stime sulla crescita italiana sono state aumentate a +6,3% (rispetto alla previsione del 5,9%) per l'anno in corso ed "è merito della forte fiducia nell'attuale governo Draghi. L'Italia è sulla buona strada», ha proseguito Boone precisando che "l'idea di una cabina di regia per elaborare i Pnrr è stata ottima ed è importante che il governo Draghi si sia dato priorità su cui l'Ocse insisteva da tempo come l'attuazione di riforme strutturali per digitalizzare e snellire i sistemi di giustizia civile e fallimentare, aumentare la concorrenza, soprattutto nei servizi, aumentare l'efficienza della Pubblica amministrazione, insieme alla riforma fiscale per ridurre il cuneo e la complessità delle imposte sul lavoro. Dall'inizio della pandemia, non ha mai opposto economia e salute".

Per Boone, "la migliore risposta non solo alla crisi sanitaria ma anche a quella economica è la vaccinazione. Oggi la situazione è senz' altro migliore di un anno fa, ma vediamo forti disparità anche dentro l'Europa tra paesi dell'Est, con un debole livello di vaccinazione, e altri paesi come l'Italia, tra i livelli più alti», ha concluso.

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2710:49 dic 2021

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December 27, 2021 04:49 ET (09:49 GMT)