L'attività commerciale indiana si è espansa al ritmo più veloce in quattro mesi a gennaio, grazie ad una domanda più forte, secondo un sondaggio privato che ha anche mostrato un aumento dei costi degli input al ritmo più veloce da agosto.

I risultati indicano che la terza economia asiatica continuerà a mantenere il titolo di economia principale a più rapida crescita, almeno nel breve termine. L'India crescerà del 6,9% nell'anno fiscale in corso, secondo un sondaggio Reuters di mercoledì.

L'indice flash India Composite Purchasing Managers' Index (PMI) di HSBC, compilato da S&P Global, è salito a 61,0 questo mese, il massimo da settembre, dalla lettura finale di dicembre di 58,5.

Ciò ha portato l'indice al di sopra della soglia di 50 che separa l'espansione dalla contrazione per il 30° mese consecutivo.

"L'economia è cresciuta a un ritmo più veloce a gennaio, guidata da una produzione manifatturiera più forte e da un'attività di servizi alle imprese più solida", ha osservato Pranjul Bhandari, capo economista per l'India di HSBC.

"I nuovi ordini sono aumentati a un ritmo più veloce rispetto a un mese fa e, all'interno di questi, gli ordini internazionali sono stati più forti di prima".

Il PMI manifatturiero è salito a 56,9 a gennaio, rispetto al 54,9 del mese scorso. Anche l'attività nel settore dominante dei servizi ha accelerato ad un ritmo più sostenuto, con il suo PMI che è salito a 61,2 questo mese rispetto al 59,0 di dicembre.

Ciò è dovuto principalmente ad una forte espansione della domanda. I nuovi ordini di fabbrica sono cresciuti al ritmo più rapido degli ultimi quattro mesi, mentre le nuove attività nel settore dei servizi sono aumentate al ritmo più rapido dal luglio 2023.

Il miglioramento della domanda ha incrementato le aspettative delle aziende per i prossimi 12 mesi, soprattutto nel settore manifatturiero, in quanto la produzione futura è salita ai massimi da oltre nove anni.

Le aziende hanno continuato ad assumere per il 20° mese consecutivo, ma la generazione di occupazione più elevata si è verificata nel settore dei servizi.

Sebbene i prezzi di produzione complessivi siano aumentati a un ritmo più lento a gennaio, i costi degli input sono aumentati al ritmo più forte dall'agosto 2023, indicando che le pressioni sui prezzi potrebbero rimanere elevate.

L'inflazione al dettaglio in India ha toccato un massimo di quattro mesi a dicembre e un sondaggio Reuters ha suggerito che la Reserve Bank of India manterrà i tassi di interesse fermi almeno fino a luglio.