Mentre il bitcoin è saltato più del 1.200 per cento l'anno scorso, Ripple, creato dal fondatore dello scambio di bitcoin Mt Gox, è salito del 35.000 per cento nello stesso periodo.

Ciò significa che 100 dollari investiti in Ripple nel gennaio 2017 sarebbero cresciuti a circa 35.000 dollari all'inizio di quest'anno.

Per essere sicuri, il bitcoin è ancora la più grande criptovaluta di gran lunga - con un valore di mercato che supera i 250 miliardi di dollari - e si prevede che manterrà quel mantello nei mesi a venire.

Ecco una lista delle prime 10 criptovalute - compreso il bitcoin - e come si sono comportate nel 2017:

Ripple (XRP):

Lanciato nel 2012, Ripple aveva un market cap di 91,79 miliardi di dollari al martedì, secondo dopo Bitcoin. È usato da aziende come UBS e Santander come tecnologia di pagamento. Nel novembre 2017, American Express Co ha anche lanciato un sistema di pagamento istantaneo basato su blockchain utilizzando Ripple.

Guadagno percentuale nel 2017: Circa 35.000 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: 2,73 dollari

NEM (XEM):

Lanciato nel 2015, NEM è una piattaforma di criptovaluta peer-to-peer. Viene utilizzata in una blockchain commerciale chiamata Mijin, testata principalmente in Giappone, da istituzioni finanziarie e aziende private.

Guadagno percentuale nel 2017: Circa 29.000 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: 1,27 dollari

Stellar (XLM):

Rilasciato all'inizio del 2014, Stellar arriva al numero tre in termini di crescita percentuale nel 2017. Nell'ottobre 2017, Stellar e IBM hanno concluso un accordo volto a migliorare la velocità dei pagamenti globali.

Guadagno percentuale nel 2017: Vicino al 14.000 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: Circa 0,76 dollari

Dash (DASH):

Originariamente lanciato come XCoin all'inizio del 2014, Dash ha ottenuto il suo nome nel marzo 2015. Offre transazioni istantanee. Le transazioni fatte con Dash vengono confermate in pochi secondi, mentre le transazioni Bitcoin possono richiedere fino a 10 minuti per essere confermate.

Guadagno percentuale nel 2017: Circa 9.300 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: 1.162,84 dollari

Ethereum (ETH):

A differenza di Bitcoin, lo scopo principale di Ethereum è quello di operare "contatti intelligenti", invece di agire come una forma di denaro. I contratti intelligenti sono script di codice che possono essere distribuiti nella blockchain di Ethereum.

Guadagno percentuale nel 2017: Circa 9.200 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: 879,91 dollari

Litecoin (LTC):

Introdotto nell'ottobre 2011, Litecoin è molto simile al bitcoin. È il numero sei in termini di market cap, secondo coinmarketcap.

Guadagno percentuale nel 2017: Circa 4.800 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: 250,31 dollari

Cardano (ADA):

Cardano è stato fondato nel 2014 e ha iniziato a scambiare su Bittrex exchange nell'ottobre 2017. Nel giro di tre mesi, ha raccolto un market cap di oltre 18,6 miliardi di dollari, per assicurarsi alla quinta posizione (in termini di market cap).

Guadagno percentuale nel 2017: Vicino al 3.000 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: Circa 0,99 dollari

Bitcoin (BTC):

Inventato da una persona/gruppo sconosciuto chiamato Satoshi Nakamoto, Bitcoin è stato rilasciato nel gennaio 2009. I Bitcoin sono creati dal mining ed è stata la prima criptovaluta decentralizzata.

Guadagno percentuale nel 2017: Oltre 1.200 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: 15.003,90 dollari

Bitcoin Cash (BCH):

Nato dal bitcoin stesso, Bitcoin Cash è una versione segregata del bitcoin che è stata rilasciata il 1 agosto 2017. Bitcoin Cash è stato diramato per aumentare il limite di blocksize a 8 MB e consentire transazioni più veloci.

Guadagno percentuale nel 2017: Oltre il 500 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: 2.748,33 dollari

IOTA (MIOTA):

IOTA è stato introdotto nel giugno 2016 e ha iniziato a scambiare su Bitfinex nel giugno 2017. Con un market cap di circa 11,19 miliardi di dollari, è al nono posto, secondo coinmarketcap.

Guadagno percentuale nel 2017: Oltre il 450 per cento

Prezzo di scambio a partire da mercoledì: 4,03 dollari

(Grafico - Cryptomania: http://reut.rs/2CLOAJk)

(Informazioni compilate da dati Thomson Reuters, siti web aziendali, Coinmarketcap.com)