Nell'ottavo colpo di Stato dell'Africa occidentale e centrale in tre anni, gli ufficiali militari hanno preso il potere il 30 agosto, pochi minuti dopo l'annuncio che il Presidente Ali Bongo aveva vinto un'elezione che hanno annullato e dichiarato non credibile.

Fitch ha collocato il rating di default dell'emittente del Gabon a lungo termine in valuta estera e in valuta locale a 'B-' in una revisione non programmata.

Ha affermato che il colpo di Stato potrebbe aver indebolito le prospettive finanziarie del Gabon, danneggiando la capacità operativa delle istituzioni responsabili della tesoreria e della gestione del debito, e influenzando anche l'accesso del Paese ai mercati regionali del debito.

"Riteniamo che il Gabon si affiderà maggiormente al mercato regionale per ottenere finanziamenti a costi di interesse più elevati, dato che il colpo di Stato aumenta il nervosismo del mercato", ha detto Fitch.

L'agenzia di rating ha aggiunto che anche la ripresa del programma del FMI del Paese è ormai improbabile.

Il blocco dell'Africa centrale ECCAS ha sospeso l'adesione del Gabon, ma finora non ha imposto sanzioni in risposta alla cacciata di Bongo.