Secondo gli analisti, il biglietto verde trae sostegno dall'incremento dei tassi Usa, con la prospettiva di una riduzione dello stimolo da parte della Fed che fiacca i prezzi dei governativi.

L'apertura di posti di lavoro negli Usa, considerata un indicatore della domanda di lavoro, ha toccato a giugno il massimo storico, come si evince dai dati diffusi ieri.

Il dato di ieri giunge dopo quello sugli occupati non agricoli di venerdì, rivelatisi migliori delle attese a luglio.

L'indice sul dollaro si è rafforzato sia venerdì che ieri raggiungendo negli scambi asiatici odierni un massimo di 18 giorni a 93,02.

L'euro ha toccato il minimo di quattro mesi sul dollaro mentre il franco svizzero e lo yen cedono entrambi circa lo 0,1% sul biglietto verde.