Il movimento si è verificato il giorno dopo che gli Usa hanno detto che la Russia potrebbe invadere l'Ucraina in ogni momento. Mosca ha smentito di avere piani in questo senso sebbene un funzionario abbia detto che il Paese è pronto ad aprire il fuoco contro le navi straniere e i sottomarini che entrino illegalmente nelle sue acque.

Attorno alle 16, l'indice sul dollaro sale dello 0,2% a 96,298.

Il rublo è poco mosso a 76,579 sul dollaro dopo essere sceso al minimo dal 28 gennaio venerdì scorso.

"La dipendenza dell'Europa dall'energia russa rende particolarmente vulnerabile la performance economica della zona euro nel caso di un'escalation del conflitto in Ucraina", scrivono gli strategist di Commerzbank.

L'euro cede lo 0,3% a 1,1314 sul dollaro, poco lontano dal minimo dal 3 febbraio.