I dati di Citigroup, Mastercard e Bank of America, pubblicati questo mese, che mostrano un calo della spesa negli Stati Uniti a poche settimane dalla stagione dello shopping natalizio, potrebbero sollevare la preoccupazione degli investitori che il boom del settore dopo la pandemia di Covid-19 rischi di esaurirsi.
L'anno scorso, gli acquisti di beni di lusso da parte degli americani hanno fatto crescere le fortune di aziende come Chanel e LVMH.
Sebbene le vendite di lusso stiano ancora reggendo bene rispetto ai marchi più economici, i dirigenti di alcune delle più grandi aziende di lusso del mondo saranno interrogati sul proseguimento di questa tendenza quando aggiorneranno le loro attività questa settimana.
Il direttore finanziario di LVMH, Jean Jacques Guiony, ha dichiarato la scorsa settimana che l'azienda non ha riscontrato segnali di un rallentamento degli acquisti, anche per quanto riguarda gli acquisti di base.
I rivali Hermes e Kering, proprietario di Gucci, presenteranno le vendite del terzo trimestre il 20 ottobre, mentre Richemont, proprietario di Cartier, presenterà la relazione sul primo semestre l'11 novembre.
I LAVORATORI DI MEZZA ETÀ RIDUCONO LE SPESE
Secondo i dati, gli acquirenti statunitensi stanno riducendo le spese per la merce di fascia alta. Le stime separate delle tre società di carte di credito mostrano che gli americani hanno tagliato la spesa per i beni di lusso nel mese di agosto tra il 2% e il 4%, e nel mese di settembre tra il 5% e il 6%, rispetto ad un anno prima.
I tagli alla spesa per i beni di lusso sono stati più netti tra gli americani a reddito medio, con redditi annui compresi tra 50.000 e 125.000 dollari, e quelli con redditi annui inferiori a 50.000 dollari, secondo la ricerca di Bank of America, che ha analizzato gli acquisti con carta di debito e di credito di circa il 16% delle famiglie statunitensi.
Nel 2021, le persone con un reddito annuo inferiore a 50.000 dollari rappresentavano il 39% della spesa statunitense in beni di lusso, secondo BofA, mentre quelle con un reddito compreso tra 50.000 e 125.000 dollari rappresentavano il 34%.
I consumatori "aspirazionali", che tendono ad essere più giovani e meno ricchi rispetto alla clientela tradizionale dell'industria del lusso, sono di solito i primi a "sentire il dolore" e a reagire diminuendo la spesa, ha detto Mario Ortelli della società di consulenza per fusioni e acquisizioni Ortelli & Co.
Ortelli ha detto che negli Stati Uniti, i marchi con prezzi più alti come Hermes e Dior sarebbero probabilmente più isolati da un rallentamento rispetto ai marchi di lusso accessibili come Michael Kors.
Marchi come Yves Saint Laurent, Dior e Gucci si sono anche espansi ben al di là di Rodeo Drive e Madison Avenue per raggiungere gli acquirenti aspirazionali.
Secondo Citi, sia il numero di individui statunitensi che acquistano beni di lusso, sia l'importo speso, sono diminuiti a settembre. Citi ha misurato la spesa su 18 milioni di conti.
Il rapporto "SpendingPulse" di Mastercard, nel frattempo, che misura le vendite al dettaglio attraverso i tipi di pagamento, ha mostrato che gli acquisti di lusso, esclusi i gioielli, sono diminuiti del 5,2% a settembre, rispetto all'anno precedente, mentre le spese per i ristoranti e i viaggi aerei sono aumentate.
AUMENTO DEI PREZZI
I principali attori, come Louis Vuitton e Chanel, hanno recentemente aumentato i prezzi. La borsa trapuntata con patta classica di Chanel costava 7.800 dollari nel luglio 2021, secondo il rivenditore Internet Bagaholic, e ora ha un prezzo di 8.800 dollari.
"Potrebbero non comprare più la borsa quest'anno o l'anno prossimo", ha detto Gregory Mancini, co-responsabile globale della ricerca azionaria di Nuveen, notando che i nuovi consumatori di lusso che hanno acquistato i loro primi articoli di fascia alta con i risparmi accumulati durante i ribassi, probabilmente torneranno di nuovo, anche se più tardi, per i prodotti di design.
Un'ulteriore sfida per i marchi di fascia bassa della scala del lusso è lo spostamento verso i prodotti di fascia alta.
Secondo Ortelli: "In un mercato come quello americano, dove le persone comprano un sacco di roba, le persone stanno diventando più esigenti e comprano meno quantità ma di migliore qualità".
