(Reuters) - Goldman Sachs ha detto di essere in procinto di chiudere le proprie operazioni in Russia, diventando così la prima grande banca di Wall Street ad abbandonare il Paese dopo l'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca.

"Goldman Sachs sta riducendo le proprie attività in Russia in ottemperanza con i requisiti regolatori e di licenze", si legge in un comunicato inviato via email.

Nel bilancio annuale la banca aveva evidenziato una esposizione in Russia per 650 milioni di dollari.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Francesca Piscioneri)