I futures sull'indice S&P/TSX erano in rialzo dello 0,3% alle 7:01 a.m. ET, seguendo i loro omologhi statunitensi in vista dei dati sui prezzi alla produzione previsti prima dell'apertura dei mercati. [.N]

I prezzi del petrolio erano stabili, anche se probabilmente registreranno perdite settimanali di circa il 10% a causa delle preoccupazioni sulla crescita economica, mentre i prezzi dell'oro sono saliti a fronte di un biglietto verde più debole. [O/R] [GOL/]

L'indice canadese di riferimento ha chiuso in ribasso per cinque sessioni consecutive e sembra destinato a registrare il maggior calo settimanale in oltre due mesi, con il settore energetico, in calo del 7,5% per la settimana, tra i maggiori traini.

I dati sui prezzi alla produzione e il rapporto sull'inflazione degli Stati Uniti, previsto per il 12 dicembre, contribuiranno a definire le aspettative sui tassi d'interesse, mentre i mercati si dirigono verso una settimana importante, in cui la Federal Reserve e la Banca Centrale Europea annunceranno, tra gli altri, le decisioni sui tassi d'interesse.

La Banca del Canada ha aumentato il suo tasso di prestito overnight di 50 punti base mercoledì, segnalando che la sua campagna di inasprimento senza precedenti è vicina alla fine.

Dopo un anno di riacquisti di azioni e dividendi, gli investitori nei produttori canadesi di petrolio e gas a basso debito sono destinati a ricompensare gli azionisti ancora di più nel 2023, dato che generano un'ampia liquidità e mostrano scarso appetito per le acquisizioni.

Nel frattempo, la Corte Suprema del Pakistan ha approvato un accordo che consente a Barrick Gold di riprendere l'attività estrattiva presso il progetto Reko Diq, uno dei più grandi siti sottosviluppati al mondo di depositi di rame e oro.

Sul fronte della ricerca, Credit Suisse ha tagliato il rating della banca Canadian Imperial Bank of Commerce a "neutrale" da "outperform".

(1 dollaro = 1,3615 dollari canadesi)