I titoli della Cina e di Hong Kong sono scesi venerdì, seguendo i loro omologhi regionali, sotto pressione per le notizie di un attacco israeliano all'Iran che ha scatenato un aumento delle scommesse sui beni rifugio.

** Gli ultimi sviluppi hanno suscitato preoccupazioni per un allargamento della guerra tra Israele e Hamas a Gaza ad altri Paesi del Medio Oriente, facendo sì che gli investitori si precipitassero a raccogliere i tipici beni rifugio.

** Le notizie iniziali degli Stati Uniti nella tarda serata di giovedì hanno affermato che Israele ha lanciato missili contro l'Iran come rappresaglia per un attacco del 13 aprile contro Israele, in risposta ad un presunto assalto israeliano che ha ucciso dei leader militari iraniani il 1° aprile. I funzionari iraniani venerdì hanno dichiarato a Reuters che non c'è stato alcun attacco missilistico.

** "Si tratta di una grande frenata per gli asset di rischio, comprese le azioni e la maggior parte delle valute", ha detto Christopher Wong, stratega valutario presso OCBC Bank.

** Alla chiusura, l'indice Shanghai Composite era in calo dello 0,29% a 3.065,26 punti, mentre la blue-chip CSI 300 era in calo dello 0,79%.

** Il settore finanziario, i beni di consumo, l'immobiliare e l'assistenza sanitaria sono scesi tra lo 0,44% e l'1,55%.

** L'indice Shenzhen, più piccolo, ha chiuso in calo dello 0,73% e l'indice start-up ChiNext Composite è stato più debole dell'1,762%.

** L'indice Hang Seng ha chiuso in ribasso di 161,73 punti o dello 0,99% a 16.224,14. L'indice Hang Seng China Enterprises è sceso dello 0,99% a 5.746,61.

** Nella regione, l'indice azionario MSCI Asia ex-Japan è stato più debole dell'1,64%, mentre l'indice giapponese Nikkei ha chiuso in calo del 2,66%.

** Lo yuan era quotato a 7,2409 per dollaro USA alle 08:32 GMT, lo 0,04% più debole rispetto alla chiusura precedente di 7,2382. (Redazione di Shanghai Newsroom; Redazione di Mrigank Dhaniwala e Varun H K)