ROMA (Reuters) - A novembre il fatturato dell'industria italiana torna a scendere a livello congiunturale, con la flessione più accentuata per le vendite sul mercato estero.

La flessione sul mercato interno è dello 0,1%, mentre su quello estero è del 2,7%, spiega l'istituto di statistica in una nota.

Nella media del periodo settembre-novembre l'andamento congiunturale complessivo si mantiene positivo rispetto ai tre mesi precedenti (+0,4%).

Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a novembre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale solo per i beni di consumo (+0,2%), mentre si registra un calo per i beni intermedi (-1,0%), per i beni strumentali (-1,6%) e per l'energia (-3,0%).

A livello tendenziale, corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale nel mese in esame scende del 3,4%. La flessione ha la stessa intensità sul mercato interno e su quello estero.

Si tratta dell'ottavo calo tendenziale consecutivo. A ottobre la flessione era stata dell'1,8%, rivisto da -1,7%.

I giorni lavorativi sono stati 21 come a novembre 2022.

(Antonella Cinelli, editing Francesca Piscioneri)