ROMA (MF-DJ)--L'Arbitro assicurativo potrà decidere secondo equità nei casi in cui il petitum rientri negli importi previsti dall'articolo 113, comma 2, del codice di procedura civile (che riconosce analoga facoltà al giudice di pace nelle cause il cui valore non ecceda euro 1.100, che verrà elevato a euro 2.500 dal 31 ottobre 2025) o laddove le parti ne facciano concorde richiesta.

Lo ha detto il segretario generale dell'Ivass, Stefano De Polis, durante il suo intervento a un webinar dell'Università di Salerno, aggiungendo che questa "esigenza deriva dalla vasta incidenza nel settore assicurativo delle controversie riguardanti risarcimenti o indennizzi per sinistri, specie nei rami danni; il giudizio equitativo, anche se in presenza di controversie di importo modesto, potrebbe facilitare e velocizzare l'individuazione di una soluzione, con ricadute positive sia per i consumatori sia per il "sistema giustizia"".

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April 13, 2021 10:14 ET (14:14 GMT)