La PHMSA ha pubblicato una Notice of Proposed Rulemaking (NPRM), delineando regolamenti aggiornati per migliorare la sicurezza dei milioni di chilometri di gasdotti di distribuzione del Paese. L'obiettivo è quello di mitigare i rischi attraverso il miglioramento dei piani di risposta alle emergenze, dei piani di gestione dell'integrità, dei manuali operativi e altro ancora.
Questa proposta arriva dopo le esplosioni di gas del Massachusetts nel 2018, legate a un'azienda di servizi, che hanno ucciso una persona e ferito altre 22.
"Questa proposta incorpora gli insegnamenti tratti dalla tragedia della Merrimack Valley (in Massachusetts) del 2018, per contribuire a garantire che una cosa del genere non si ripeta mai più. Questi cambiamenti proteggeranno le comunità e l'ambiente, oltre a ridurre i costi energetici per i consumatori", ha dichiarato il vice amministratore della PHMSA, Tristan Brown.
La proposta richiede agli operatori di condutture di migliorare le procedure di costruzione volte a minimizzare il rischio di incidenti causati dalla sovrapressurizzazione del sistema e di aggiornare i programmi di gestione dell'integrità della distribuzione per coprire e prepararsi agli incidenti di sovrapressurizzazione.
Inoltre, stabilisce che le nuove stazioni di regolazione devono essere progettate con valvole di scarico della pressione secondaria e monitoraggio remoto del gas.
La proposta evidenzia la necessità di rafforzare i piani di risposta alle emergenze, compresi i requisiti per gli operatori di contattare i soccorritori locali e di informare i clienti e il pubblico interessato su cosa fare in caso di emergenza.
Questo NPRM implementa le revisioni imposte dal Congresso, derivanti dal Leonel Rondon Pipeline Safety Act, promulgato come parte del Protecting our Infrastructure of Pipelines and Enhancing Safety Act del 2020, nonché per rispondere alle raccomandazioni del National Transportation Safety Board.
A maggio, la PHMSA aveva anche annunciato nuove regole volte a ridurre le perdite di metano, un potente gas serra, dal sistema di condutture nazionali, che potrebbero eliminare 1 milione di tonnellate di emissioni di metano entro il 2030. (Servizio di Ashitha Shivaprasad a Bengaluru; Editing di Bernadette Baum)
