La banca centrale del Sudafrica è rimasta fedele al suo precedente tono da falco giovedì, mantenendo invariato il suo tasso di prestito principale per la terza riunione consecutiva e sottolineando che le strozzature logistiche stanno intaccando le prospettive di crescita.

La decisione unanime di mantenere il tasso repo all'8,25% è stata in linea con tutte le previsioni di un sondaggio Reuters tra gli economisti pubblicato la scorsa settimana.

La nazione più industrializzata dell'Africa ha ottenuto solo una crescita economica lenta nell'ultimo decennio, con continui tagli di energia elettrica da parte dell'azienda statale Eskom e problemi con l'azienda portuale e ferroviaria Transnet che hanno limitato l'attività commerciale in settori che vanno dall'industria mineraria all'agricoltura.

"Il funzionamento dei porti e delle ferrovie... sono diventati una seria limitazione", ha detto il Governatore della Banca di Riserva Sudafricana (SARB) Lesetja Kganyago ad una conferenza stampa.

L'inflazione è salita bruscamente al 5,9% su base annua nel mese di ottobre, dal 5,4% di settembre, avvicinandosi all'estremità superiore dell'obiettivo della banca centrale del 3%-6%.

"L'impennata dell'inflazione non è gradita", ha detto Kganyago, riferendosi ai dati di ottobre.

Ha aggiunto che, nonostante l'aumento mensile, la banca si aspetta ancora che l'inflazione rientri nella sua fascia obiettivo entro il 2025.

Non ha fornito alcuna indicazione su quando aspettarsi un taglio dei tassi di interesse.

Molti analisti vedono il primo taglio dei tassi all'inizio del 2024, ma alcuni hanno avvertito che la SARB potrebbe ritardare il suo ciclo di allentamento oltre questa data.

"La SARB non ha chiaramente fretta di entrare nel club dei mercati emergenti che tagliano i tassi", ha dichiarato Jason Tuvey, vice capo economista dei mercati emergenti presso Capital Economics.

Elize Kruger, un economista indipendente con sede in Sudafrica, ha affermato che la SARB potrebbe aver raggiunto la fine del suo ciclo di rialzo e che la prossima mossa potrebbe essere un taglio.

Prima delle ultime tre decisioni di "hold", la SARB aveva aumentato i tassi per 10 volte consecutivamente a partire dal novembre 2021.