Mona Seif ha ripresentato una richiesta di clemenza che aveva presentato per la prima volta a giugno, insieme a un appello personale al Presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, ha dichiarato in un post sulla piattaforma di social media nella tarda serata di venerdì.

Sisi ha incontrato il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden al vertice sul clima COP27 nella località turistica di Sharm el-Sheikh, sul Mar Rosso, venerdì. Senza nominare Abd el-Fattah, la Casa Bianca ha detto che Biden ha parlato di diritti umani durante i loro colloqui.

Sisi ha detto di aver detto a Biden che l'Egitto ha lanciato una strategia nazionale per i diritti umani e un dialogo nazionale.

Abd el-Fattah, un blogger e attivista di spicco che è stato detenuto per gran parte dell'ultimo decennio, è in sciopero della fame dal 2 aprile. Ha detto che avrebbe smesso di bere acqua domenica, in concomitanza con l'apertura dei colloqui sul clima.

Il Primo Ministro britannico Rishi Sunak e altri leader europei hanno dichiarato di aver sollevato il caso di Abd el-Fattah, di nazionalità egiziano-britannica, durante la loro partecipazione al summit.

La madre di Abd el-Fattah, che ha fatto visite quotidiane alla prigione a nord-ovest del Cairo dove è detenuto, non ha ricevuto notizie dal figlio, ma ha detto che i funzionari della prigione le hanno detto giovedì che è stato fatto un intervento medico per la sua salute.

Il suo avvocato Khaled Ali si è recato alla prigione giovedì, dopo aver ricevuto una rara autorizzazione alla visita da parte del pubblico ministero, ma ha detto che gli è stato negato l'accesso in quanto il permesso riportava la data di mercoledì.

Abd el-Fattah è salito alla ribalta durante la rivolta egiziana del 2011, prima di essere coinvolto in una vasta repressione del dissenso politico dopo che Sisi, all'epoca capo dell'esercito, ha guidato la cacciata del primo presidente democraticamente eletto dell'Egitto, Mohamed Mursi, nel 2013.

I gruppi per i diritti dicono che da allora sono state arrestate decine di migliaia di persone, tra cui islamici, di sinistra e liberali. Sisi e i suoi sostenitori affermano che la sicurezza e la stabilità sono fondamentali.