La risoluzione, sostenuta da 94 dei 193 membri dell'Assemblea, riconosce che la Russia deve essere ritenuta responsabile per le violazioni del diritto internazionale in Ucraina o contro di essa e "deve sopportare le conseguenze legali di tutti i suoi atti illeciti a livello internazionale, compresa la riparazione delle lesioni, inclusi i danni, causati da tali atti".

Le risoluzioni dell'Assemblea Generale non sono vincolanti, ma hanno un peso politico.