Le azioni cinesi sono rimbalzate dai minimi di 10 mesi venerdì, grazie alle speranze di miglioramento della crescita, ma sette settimane consecutive di deflussi dall'estero hanno sottolineato le persistenti preoccupazioni economiche e geopolitiche nei confronti del Paese. Anche le azioni di Hong Kong sono rimbalzate in un contesto di mercati asiatici sostenuti.

** L'indice cinese CSI300 è salito dell'1% alla pausa pranzo, dopo aver toccato il livello più basso dal 4 novembre 2022. L'indice Composite di Shanghai è salito dello 0,8% e il benchmark Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato l'1,2%.

** Le azioni cinesi hanno ceduto tutti i guadagni del rally innescato dal taglio dell'imposta di bollo di Pechino del 28 agosto, ma alcuni vedono il sostegno dei segnali di miglioramento economico.

** "Nelle ultime settimane in Cina c'è stato un significativo sostegno politico (nei settori immobiliare e finanziario)", ha detto Kelly Chung, direttore degli investimenti di Value Partners, aggiungendo che l'azienda si aspetta che la ripresa riprenda vigore nel quarto trimestre.

** Goldman Sachs ha dichiarato in una nota di venerdì che i dati di agosto, per lo più migliori del previsto, hanno fornito dei timidi segnali che la crescita e l'inflazione hanno toccato il fondo, ma ha anche segnalato i rischi del settore immobiliare. "Continuiamo a prevedere che la crescita sequenziale migliorerà dal secondo trimestre al secondo semestre".

** Tuttavia, per sette settimane consecutive il denaro è uscito dalle azioni della Cina continentale attraverso lo schema Connect, riflettendo le persistenti preoccupazioni sulla salute economica della Cina e le tensioni di Pechino con l'Occidente.

** I recenti dati sull'acquisto e il regolamento del forex da parte delle banche hanno mostrato un deflusso di 75,9 miliardi di dollari nel conto capitale e finanziario durante i primi otto mesi dell'anno.

** Nell'ultimo segnale che alcuni investitori globali stanno evitando la Cina, il gestore patrimoniale Vontobel ha dichiarato che sta lanciando un fondo azionario dei mercati emergenti ex-Cina, rispondendo alla crescente domanda di tale strategia.

** La maggior parte dei settori in Cina è salita venerdì. L'indice STAR 50, focalizzato sul settore tecnologico, è salito dell'1,7%.

** A Hong Kong, l'Hang Seng Tech Index è salito del 2,4%, ma un indice che segue gli sviluppatori della Cina continentale ha perso lo 0,2%. L'agenzia di rating Moody's giovedì ha rivisto le sue prospettive su quattro società immobiliari cinesi a "negativo" da "stabile". (Redazione di Shanghai Newsroom; Redazione di Janane Venkatraman)