Leonardo deve tenere conto dei piani di difesa dell'UE quando pesa la vendita di unità - sindacati

L'italiana Leonardo terrà conto dello sforzo dei governi europei per costruire capacità militari comuni, quando valuterà le opzioni per vendere due delle sue unità di difesa, hanno detto i sindacati dopo aver incontrato l'amministratore delegato del gruppo.

I rappresentanti del sindacato italiano dei metalmeccanici FIOM-Cgil hanno detto in un comunicato che Leonardo non ha chiarito quale fosse il suo piano per le sue unità OTO Melara e Wass, che ha messo in blocco l'anno scorso.

Martedì tre fonti hanno detto a Reuters che il piano di Leonardo di trovare un acquirente per le sue unità OTO Melara e Wass era stato messo in attesa aggiungendo che Roma crede che qualsiasi scelta sul futuro delle due unità debba essere parte di una strategia più ampia sulla difesa.