Banche d'investimento come Goldman Sachs e Citi si sono tenute occupate questa settimana, aggiornando i loro modelli, evidenziando i maggiori rischi di recessione degli Stati Uniti e alimentando un ulteriore nervosismo nei mercati globali.

E mentre il Presidente della Fed Jerome Powell ha riconosciuto il rischio che la stretta monetaria possa portare a una contrazione economica, gli europei sono stati colpiti da una combinazione di avvertimenti di recessione.

I dati di giovedì hanno mostrato un rallentamento dell'attività commerciale in tutto il continente, proprio mentre la Germania ha attivato la "fase di allarme" del suo piano di emergenza per il gas, in risposta al calo delle forniture russe.

Non ci è voluto molto perché i mercati decidessero da che parte muoversi. I rendimenti obbligazionari in tutta l'Eurozona sono scesi, senza tenere conto del fatto che la banca centrale norvegese ha effettuato il più grande aumento dei tassi di interesse dal 2002.

Le implicazioni economiche del taglio del gas all'Europa da parte della Russia per rafforzare la leva politica, una possibilità sollevata dal capo dell'Agenzia Internazionale per l'Energia, ha innescato forti vendite nell'euro e nel benchmark azionario tedesco DAX.

Tuttavia, il calo dei prezzi del petrolio e delle materie prime offre speranza: Il greggio Brent è sceso del 10% a giugno e sta per interrompere una serie di guadagni di sei mesi.

Ciò suggerisce che il picco dell'inflazione potrebbe non essere troppo lontano e sta guidando un sentimento migliore verso le azioni, con il benchmark globale che si appresta a registrare il suo primo guadagno settimanale a giugno.

Nel complesso, però, la prima metà del 2022 si sta ancora configurando come una delle peggiori di sempre per i mercati finanziari. E se l'angoscia per l'aumento dei tassi d'interesse inizierà a svanire, i mercati potrebbero concentrarsi sui declassamenti degli utili futuri delle aziende.

Sviluppi chiave che dovrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati venerdì:

- L'inflazione giapponese supera l'obiettivo della BOJ per il secondo mese, in un test della posizione monetaria

- Le vendite al dettaglio britanniche scendono dello 0,

5% a maggio - Il clima dei consumatori britannici è negativo.

5% a maggio

- La tristezza dei consumatori britannici tocca il record, mentre la miseria economica aumenta

- IFO tedesco

- Permessi di costruzione USA/ sondaggio dell'Università del Michigan/ aspettative di inflazione/ vendite di nuove case

- Il supervisore bancario della BCE Edouard Fernandez-Bollo, il Governatore della Banca di Spagna Pablo Hernndez de Cos, il Governatore della Reserve Bank of Australia intervengono all'evento UBS a Zurigo


GRAFICO: I flussi di gas russo verso l'Europa rallentano