Se c'erano ancora dubbi su una riaccelerazione dell'economia mondiale nel 2023, il boom economico di febbraio della Cina li ha probabilmente messi a tacere.

E dopo una brusca battuta d'arresto per le azioni e le obbligazioni a febbraio, gli investitori devono ora valutare se il rimbalzo economico in corso sia sostenibile, data la revisione vertiginosa che sta imponendo alle aspettative sull'inflazione e sui tassi di interesse.

Marzo potrebbe essere un mese complicato.

A febbraio, l'attività manifatturiera cinese si è espansa al ritmo più veloce in oltre un decennio, superando le aspettative, grazie all'aumento della produzione dopo l'abolizione delle restrizioni COVID-19.

La brusca revoca delle restrizioni COVID sembra aver chiuso uno dei peggiori anni per la seconda economia mondiale in quasi mezzo secolo.

Dopo il febbraio più cupo degli ultimi 40 anni, l'indice azionario Hang Seng di Hong Kong è risalito di oltre il 4% mercoledì, e anche Shanghai è salita dell'1%. Anche lo yuan cinese offshore è salito dell'1% rispetto al dollaro.

A fronte di una geopolitica sempre più tesa, il rimbalzo sarà un sollievo per Pechino, mentre domenica si aprirà il Parlamento annuale cinese e il Presidente Xi Jinping rafforzerà il controllo con il più grande rimpasto di governo in un decennio.

Per il resto dei mercati mondiali, scossi da letture sull'inflazione sempre più scomode da parte dell'Europa e degli Stati Uniti, la domanda è quanto la riapertura della Cina eviti la recessione o si limiti a stimolare nuovamente i prezzi delle materie prime e degli input.

Con la produzione industriale dell'Eurozona che è tornata ad espandersi per la prima volta da maggio, le letture sull'inflazione dello Stato tedesco di mercoledì sono apparse in linea con i dati che mostrano un aumento annuale dei prezzi che ha ripreso vigore il mese scorso.

Questo sta incoraggiando sia i falchi della Banca Centrale Europea che i mercati desiderosi di rivalutare l'orizzonte dei tassi di interesse.

Goldman Sachs ha alzato per la seconda volta in altrettante settimane le sue stime sul picco dei tassi di interesse della BCE, affermando che ora si aspetta un aumento dei tassi di 50 punti base alla riunione di maggio, portando il 'tasso terminale' al 3,75% entro giugno.

I mercati monetari si sono già mossi oltre e ora quotano i tassi massimi della BCE a fine anno quasi 150 punti base in più, al 3,90%.

Anche se i dati sulla fiducia dei consumatori statunitensi e sulle abitazioni di martedì hanno messo in discussione una parte della narrativa sul riscaldamento, i mercati ora ritengono che il picco dei tassi della Federal Reserve sarà pari al 5,42% entro luglio. I rendimenti del Tesoro a due anni sono saliti ai massimi da quasi quattro mesi, al 4,86%.

Anche le aspettative di inflazione nei mercati sono in aumento negli Stati Uniti e in Europa, con gli swap sull'inflazione a 5 anni e 5 anni in avanti in quest'ultima regione vicini al 2,5% per la prima volta in almeno 13 anni.

L'euro è salito contro il dollaro mercoledì.

Ha guadagnato anche nei confronti della sterlina, mentre la Gran Bretagna, come spesso accade quest'anno, ha emesso una nota più cupa.

Il mese scorso i prezzi delle case nel Regno Unito sono scesi in termini annuali per la prima volta in quasi tre anni, come ha dichiarato l'istituto di credito ipotecario Nationwide. E il costruttore di case Persimmon è sceso di quasi il 10% dopo aver avvertito che il rallentamento dell'edilizia e l'aumento dei tassi ipotecari avrebbero colpito i profitti e gli obiettivi di costruzione di case.

Tuttavia, le borse europee e i futures azionari statunitensi hanno registrato un aumento marginale.

Tesla sta preparando un rinnovamento della produzione del suo modello Y, il più venduto, secondo le fonti di Reuters. L'amministratore delegato Elon Musk ha dichiarato che discuterà la terza parte del "Master Plan" del produttore di EV quando l'azienda terrà un evento per gli investitori mercoledì.

Le azioni quotate a Francoforte del produttore di vaccini COVID-19 Novavax sono scese del 26% mercoledì, dopo che il giorno prima l'azienda aveva sollevato dubbi sulla sua capacità di rimanere in attività.

BNP Paribas è scesa del 2,9% dopo che l'agenzia di partecipazione statale belga SFPI ha dichiarato che il Paese sta preparando la vendita di un terzo della sua partecipazione azionaria del 7,8% nella banca. Euronext ha ritirato la sua offerta indicativa da 5,5 miliardi di euro (5,9 miliardi di dollari) per l'acquisto della società di distribuzione di fondi Allfunds.

Sviluppi chiave che potrebbero dare una direzione ai mercati statunitensi nel corso della giornata di mercoledì:

* Indagini manifatturiere statunitensi e globali di febbraio, spese edilizie statunitensi di gennaio.

* Il presidente della Federal Reserve di Minneapolis Neel Kashkari parla, il capo della banca centrale italiana Ignazio Visco parla.

* I ministri degli Esteri del G20 si incontrano a Nuova Delhi

* Guadagni aziendali statunitensi: Salesforce, Lowe's, Dollar Tree, Snowflake, NIO ecc.

(1 dollaro = 0,9389 euro)

Grafico: L'attività delle fabbriche cinesi ai massimi da un decennio https://www.reuters.com/graphics/CHINA-ECONOMY/PMI/gdpzqmkngvw/chart.png

Grafico: Primo calo in quasi tre anni https://www.reuters.com/graphics/BRITAIN-ECONOMY/HOUSEPRICES/dwpkdzkmdvm/chart.png

Grafico: Previsione della strategia più performante nel 2023 Previsione della strategia più performante nel 2023 https://www.reuters.com/graphics/GLOBAL-HEDGEFUNDS/akveqoezgvr/chart_eikon.jpg