MILANO (MF-DJ)--"L'Ue aspetta il via libera per il Qfp e NextGenerationEu. La Commissione a maggio ha presentato il suo programma, i 27 capi di Stato e di Governo si sono incontrati a luglio, voi, deputati, avete approfondito il pacchetto. Ora abbiamo in mano un risultato che ha considerato le molte esigenze politiche espresse e ci sono due Stati membri che hanno espresso dei dubbi. La via migliore sarebbe riuscire ad accantonare questi dubbi. A luglio i 27 Stati si erano anche accordati su un meccanismo di condizionalità. Si tratta di casi in cui ci siano violazioni contro il principio dello Stato di diritto che potrebbero mettere a repentaglio il bilancio dell'Ue. E' una cosa necessaria, proporzionale, corretta ed è difficile immaginare che in Europa qualcuno possa avere qualcosa da ridire su questo".

Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla plenaria del Parlamento europeo riferendosi al veto posto da Polonia e Ungheria al Recovery Plan, aggiungendo che "se qualcuno avesse dei dubbi si può adire la Corte europea di Giustizia e nuove regole possono essere vagliate con grande attenzione. Questa è la sede in cui dirimiamo le controversie su testi giuridici. Non possiamo lasciare che i milioni di cittadini che hanno bisogno del nostro aiuto siano lasciati senza una risposta. Dobbiamo dare una risposta rapida. Questo vale in modo particolare visto che la situazione della pandemia resta grave".

cos

(END) Dow Jones Newswires

November 25, 2020 04:18 ET (09:18 GMT)