SAS e i piloti negoziano 24 ore su 24, cercando di porre fine a uno sciopero paralizzante

La compagnia aerea in difficoltà SAS e i sindacati dei piloti hanno continuato i colloqui sui nuovi contratti collettivi domenica, dopo aver negoziato per tutta la notte, ha dichiarato un rappresentante del sindacato ai giornalisti, mentre lo sciopero entrava nel suo 14° giorno.

La maggior parte dei piloti di SAS in Svezia, Danimarca e Norvegia ha scioperato il 4 luglio dopo che i colloqui sulle condizioni relative al piano di salvataggio del vettore scandinavo sono crollati. Le parti sono tornate al tavolo delle trattative nella capitale svedese mercoledì.

"Abbiamo discusso questa notte e continuiamo", ha detto il rappresentante del sindacato dei piloti norvegesi Roger Klokset durante una pausa.

Klokset ha detto che le parti potrebbero essersi avvicinate a un accordo durante la notte.

"Forse. Ma non so ancora se ci sarà un accordo", ha detto.

SAS, i cui principali proprietari sono la Svezia e la Danimarca, sta lottando per competere con la concorrenza a basso costo da anni, prima che la pandemia colpisse il settore. Ha bisogno di attrarre nuovi investitori e di assicurarsi un finanziamento ponte, affermando che deve prima ridurre i costi per raggiungere questi obiettivi.

I piloti impiegati nella filiale SAS Scandinavia del vettore, che ha 75 anni, la scorsa settimana hanno detto che avrebbero accettato tagli salariali limitati e condizioni meno favorevoli, ma SAS ha detto che le concessioni offerte non sono sufficienti per portare avanti un piano di salvataggio annunciato a febbraio.

I sindacati chiedono anche che i piloti licenziati durante la pandemia vengano riassunti presso SAS Scandinavia, invece di dover competere con candidati esterni per ottenere posti di lavoro a condizioni meno interessanti presso la SAS Link, creata di recente, e la SAS Connect, con sede in Irlanda.

Sabato, un mediatore ha dichiarato che le parti hanno fatto dei progressi, ma che devono ancora essere risolte questioni significative.

La compagnia aerea ha dichiarato giovedì che lo sciopero ha causato 2.550 cancellazioni di voli, che hanno interessato 270.000 passeggeri e che le sono costati tra i 94 e i 123 milioni di dollari. Il governo svedese ha dichiarato che non fornirà ulteriori fondi.

Per domenica, 164 voli SAS, ovvero il 62% di quelli programmati, sono stati cancellati, secondo la piattaforma di monitoraggio dei voli FlightAware. I piloti di SAS Link e SAS Connect non sono in sciopero.