MILANO (MF-DJ)--State Street Global Markets ha alzato il velo sui risultati dello State Street Investor Confidence Index (Ici) relativi a marzo 2023.

L'indice, che misura la fiducia degli investitori a livello globale, come si apprende da una nota, è salito a quota 81,4, con un incremento di 3,8 punti dall'ultima rilevazione di febbraio di 77,6.

L'aumento è stato trainato da un rialzo di 11 punti dell'Ici europeo, attestatosi a quota 117,5, così come da uno più contenuto di quello nordamericano di 0,9 punti, salito a quota 73,9. L'indice asiatico è sceso invece di 6,3 punti, arrivando a 91,9.

"A fronte delle crescenti tensioni nel settore bancario statunitense, gli investitori istituzionali hanno continuato ad assumere un atteggiamento difensivo, con l'Ici globale che a marzo si è attestato a 81,4, ben al di sotto del livello neutrale di rischio di 100 punti", afferma Rajeev Bhargava, head of Investor Behavior Research di State Street Associates.

"Sebbene il sentiment complessivo sia rimasto debole", precisa l'esperto, "è importante segnalare che la fiducia degli investitori non si è ulteriormente indebolita, ma anzi si è leggermente rafforzata, con l'Ici globale che ha registrato un aumento di circa 4 punti".

In effetti "l'indice nordamericano si è mantenuto stabile fino a marzo, anche se a livelli deboli", aggiunge Bhargava, "probabilmente sostenuto dalle voci secondo cui la Fdic estenderà l'assicurazione a tutti i depositi, mentre in Europa l'ottimismo degli investitori è nettamente aumentato".

Infine "l'Asia è stata l'unica regione a registrare un calo del sentiment, mentre il comportamento degli istituti a marzo ha dimostrato un certo livello di resistenza alla recente ondata di volatilità dei mercati", conclude l'esperto.

gan


(END) Dow Jones Newswires

March 30, 2023 06:53 ET (10:53 GMT)