I rendimenti dei Treasury statunitensi sono saliti lunedì prima di una settimana intensa di catalizzatori che probabilmente aumenteranno la volatilità del mercato, tra cui la testimonianza del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell e i dati sull'occupazione di febbraio.

I trader si concentrano su quando la banca centrale statunitense inizierà a tagliare i tassi, dato che la crescita rimane forte e l'inflazione rimane al di sopra dell'obiettivo annuale del 2% della Fed. La testimonianza di Powell al Congresso, mercoledì e giovedì, potrebbe offrire nuovi indizi.

Il rapporto sui posti di lavoro di venerdì offrirà anche nuovi spunti per capire se i guadagni occupazionali di gennaio, molto più forti del previsto, siano stati un'anomalia. Si prevede che il mese scorso i datori di lavoro abbiano aggiunto 200.000 posti di lavoro.

I datori di lavoro hanno aggiunto 353.000 posti di lavoro a gennaio, un dato molto più alto di quanto previsto dagli economisti. Anche l'inflazione dei prezzi al consumo e alla produzione ha sorpreso al rialzo durante il mese, cosa che gli economisti hanno detto essere probabilmente dovuta a fattori stagionali.

Dopo il numero spettacolare del mese scorso, i dati di venerdì potrebbero essere osservati ancora più attentamente, ha dichiarato Michael Lorizio, senior trader di reddito fisso presso Manulife Investment Management a Boston. Questa settimana ci sarà un'enorme quantità di opportunità per questi eventi programmati di aggiungere ulteriore volatilità al mercato dei tassi.

Tuttavia, i trader potrebbero non ricevere alcun indizio decisivo su quando avverrà il primo taglio dei tassi da parte della Fed, in quanto i funzionari della Fed, compreso Powell, hanno sottolineato che hanno bisogno di vedere altri dati prima di decidere il futuro percorso dei tassi di interesse, ha aggiunto Lorizio.

I trader di futures sui Fed funds vedono una probabilità del 67% che la Fed inizi a tagliare i tassi a giugno, secondo lo strumento FedWatch del CME Group.

I rendimenti di riferimento a 10 anni sono saliti di 5 punti base nella giornata al 4,227%. Le aspettative di vendite relativamente ampie di obbligazioni societarie all'inizio della settimana potrebbero aver contribuito a far salire i rendimenti lunedì.

I rendimenti a due anni sono saliti di 5 punti base al 4,587%. L'inversione della curva dei rendimenti tra le obbligazioni a due anni e quelle a 10 anni è rimasta invariata nella giornata a meno 36 punti base.

Gli altri comunicati economici previsti per questa settimana includono i dati sui servizi dell'Institute for Supply Management (ISM) martedì e il sondaggio sulle aperture di posti di lavoro e il turnover del lavoro (JOLTS) mercoledì.