ROMA (MF-DJ)--La profilazione della clientela ai fini della valutazione

di adeguatezza rappresenta uno degli strumenti piú rilevanti per la

tutela dell'investitore che decida di avvalersi del servizio di consulenza finanziaria per gli investimenti e del servizio di gestione del portafoglio. Il quadro normativo in materia si è evoluto nel corso del tempo beneficiando anche dell'esperienza applicativa e fornendo indicazioni per definire struttura e contenuti dei cosiddetti questionari

MiFID.

Secondo l'ultimo studio della Consob, che ha esteso l'analisi anche agli algoritmi usati per la profilazione dei clienti, rispetto al 2012 la

qualitá dei questionari è in media piú elevata, in termini sia di

completezza dei contenuti sia di chiarezza della struttura sintattica e

dei termini utilizzati.

Per quanto concerne gli algoritmi utilizzati per l'attribuzione dei profili ai clienti, è stata riscontrata una "crescente attenzione verso

l'utilizzo di metriche tali da contenere i rischi di orientamenti

opportunistici delle profilazioni, non allineate alle caratteristiche

effettive della clientela". La Commissione sottolinea che permangono

margini di miglioramento, relativi sia alla struttura dei questionari sia

agli algoritmi utilizzati per la profilazione.

Per quanto riguarda i questionari, la Consob mette in evidenza la permanenza di domande per la rilevazione delle conoscenze finanziarie

basate sull'autovalutazione. Con riferimento alla scelta degli

algoritimi, l'Autoritá menziona l'assegnazione di punteggi non

adeguatamente differenziati per tipo di domanda e rilevanza della

variabile da investigare; la mancata valorizzazione di talune

informazioni raccolte in sede di somministrazione del questionario;

l'ampiezza dei controlli di coerenza interna delle informazioni raccolte e delle verifiche rispetto al piú ampio set informativo a disposizione dell'intermediario.

In questo contesto, la Consob ha avviato specifiche iniziative di vigilanza con riferimento alle procedure di profilazione della clientela adottate dai soggetti del campione volte a garantire una migliore convergenza verso best practice di mercato.

Lo studio offre inoltre indicazioni per la definizione dei contenuti

delle iniziative di educazione finanziaria, in particolare, per i format

dedicati al percorso d'investimento e alla relazione tra l'investitore e

il consulente finanziario, in cui si mette in luce l'importanza dello

scambio informativo tra cliente e intermediario e si evidenziano i profili ai quali il risparmiatore deve dedicare attenzione per elevare l'efficacia della valutazione di adeguatezza, ossia di uno dei principali presìdi che la normativa pone a sua tutela. In questo quadro, la valutazione di adeguatezza, nel favorire scelte di investimento allineate al profilo dell'investitore, concorre anche ad accrescere la fiducia negli operatori di mercato.

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fine

MF-DJ NEWS

0715:00 nov 2022


(END) Dow Jones Newswires

November 07, 2022 09:02 ET (14:02 GMT)