ROMA (MF-DJ)--Sono ancora attive moratorie per un valore complessivo di
circa 44 miliardi, a fronte di poco piú di 400.000 sospensioni accordate.
Salgono a oltre 221 miliardi le richieste di garanzia per i nuovi
finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al
Fondo di Garanzia per le Pmi. Attraverso 'Garanzia Italia' di Sace i
volumi dei prestiti garantiti raggiungono i 32,3 miliardi di euro, su
4.344 richieste ricevute.
Sono questi, informa un comunicato, i principali risultati della
rilevazione effettuata dalla task force costituita per promuovere
l'attuazione delle misure a sostegno della liquiditá adottate dal Governo
per far fronte all'emergenza Covid-19, di cui fanno parte Ministero
dell'Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico, Banca
d'Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace.
La Banca d'Italia continua a rilevare presso le banche, con cadenza
settimanale, dati riguardanti l'attuazione delle misure governative
relative ai decreti legge Cura Italia e Liquiditá, le iniziative di
categoria e quelle offerte bilateralmente dalle singole banche alla
propria clientela. Sulla base di dati preliminari, riferiti al 31 dicembre 2021, sono ancora attive moratorie su prestiti del valore complessivo di circa 44 miliardi, pari a circa il 17% di tutte le moratorie accordate da marzo 2020 (circa 270 miliardi). Si stima che tale importo faccia capo a circa 400.000 richiedenti, tra famiglie e imprese. L'importo delle moratorie in essere differisce da quello delle moratorie concesse per vari motivi, tra cui il venire a scadenza di una parte di esse.
Le moratorie attive a favore di societá non finanziarie riguardano
prestiti per circa 36 miliardi. Per quanto riguarda le Pmi, al 31 dicembre 2021 erano ancora attive sospensioni ai sensi del dl Cura Italia per circa 33 miliardi. Il dl Sostegni bis ha previsto la possibilitá per il debitore di richiedere la proroga della moratoria, limitatamente alla
quota capitale, fino alla fine del 2021. La moratoria promossa dall'Abi
riguarda al momento 2 miliardi di finanziamenti alle imprese.
Sono attive moratorie a favore delle famiglie a fronte di prestiti per 6 miliardi di euro, di cui 1 per la sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa. Le moratorie dell'Abi e dell'Assofin rivolte alle famiglie riguardano prestiti per meno di mezzo miliardo.
Sulla base della rilevazione settimanale della Banca d'Italia, si stima
che le richieste di finanziamento pervenute agli intermediari ai sensi del dl Liquiditá (Fondo di Garanzia per le Pmi) fino al 31 dicembre siano
pari a oltre 1,88 milioni, per un importo di finanziamenti superiore a 171 miliardi. Sono stati erogati prestiti a fronte di circa il 94% delle
domande.
Il Ministero dello Sviluppo Economico e Mediocredito Centrale segnalano
che sono 2.580.848 le richieste di garanzie pervenute al Fondo di Garanzia nel periodo dal 17 marzo 2020 al 11 gennaio 2022 per richiedere le garanzie ai finanziamenti in favore di imprese, artigiani, autonomi e
professionisti, per un importo complessivo di oltre 221 miliardi di euro.
In particolare, le domande arrivate e relative alle misure introdotte con
i decreti Cura Italia e Liquiditá sono 2.564.060 pari ad un importo di
circa 219,4 miliardi di euro. Di queste, 1.179.625 sono riferite a
finanziamenti fino a 30.000 euro per un importo finanziato di circa 23
miliardi di euro che, secondo quanto previsto dalla norma, possono essere
erogati senza attendere l'esito definitivo dell'istruttoria da parte del
gestore e 694.894 garanzie per moratorie previste dal dl Cura Italia per
un importo finanziato di circa 27,1 miliardi. Al 12 gennaio 2022, sono
state accolte 2.558.931 operazioni, di cui 2.542.548 ai sensi dei dl Cura
Italia e Liquiditá.
Salgono a 32,3 miliardi di euro, per un totale di 4.344 operazioni, i
volumi complessivi dei prestiti garantiti nell'ambito di "Garanzia
Italia", lo strumento di Sace per sostenere le imprese italiane colpite
dall'emergenza Covid-19. Di questi, circa 9,9 miliardi di euro riguardano
sedici operazioni garantite attraverso la procedura ordinaria prevista dal decreto Liquiditá, relativa ai finanziamenti in favore di imprese di
grandi dimensioni, con oltre 5.000 dipendenti in Italia o con un valore
del fatturato superiore agli 1,5 miliardi di euro. Crescono inoltre a 22,3 miliardi di euro i volumi complessivi dei prestiti garantiti in procedura semplificata, a fronte di 4.328 richieste di Garanzia gestite ed emesse tutte entro 48 ore dalla ricezione attraverso la piattaforma digitale dedicata a cui sono accreditate oltre 250 banche, istituti finanziari e societá di factoring e leasing.
rov
(END) Dow Jones Newswires
January 13, 2022 12:02 ET (17:02 GMT)