MELBOURNE (Reuters) - Il tennista numero uno al mondo Novak Djokovic è stato confermato nel sorteggio dell'Australian Open, nonostante la possibilità che il governo revochi il suo visto per la seconda volta.

Il campione uscente, 34 anni, dovrebbe affrontare il connazionale serbo Miomir Kecmanovic nel primo round del torneo, a Melbourne Park, secondo il sorteggio.

Tuttavia, il ministro per l'Immigrazione australiana Alex Hawke potrebbe ostacolare di nuovo il tentativo della star serba di raggiungere un record di 21 Grandi Slam e 10 titoli a Melbourne Park.

Hawke sta valutando l'uso di poteri discrezionali per revocare nuovamente il visto di Djokovic, già cancellato quando è arrivato all'aeroporto di Melbourne.

Gli eventi precedenti il primo Grand Slam dell'anno sono stati completamente dominati dalle vicende del serbo.

Djokovic, scettico sulla questione vaccini, ha ricevuto un'esenzione medica per giocare senza esser vaccinato contro il Covid-19, ma i funzionari della Polizia di frontiera australiana hanno decretato che l'esenzione non era valida.

Il tennista è stato fermato per diversi giorni ed è stato poi rilasciato ieri dopo aver vinto la disputa legale sul suo caso.

La cerimonia per il sorteggio a Melbourne Park è stata rinviata di un'ora e 15 minuti, senza spiegazioni. Craig Tiley, amministratore delegato di Tennis Australia, si è presentato durante la cerimonia, ma non ha risposto alle domande della stampa.

Se l'Australia non adotterà nuovamente misure contro Djokovic, è probabile che il giocatore arrivi agevolmente alla seconda settimana del Grande Slam, con la possibilità di uno scontro con la settima testa di serie Matteo Berrettini nei quarti di finale.

Rafa Nadal - sesta testa di serie e 20 volte campione Grand Slam, alla pari con Djokovic e con l'assente Roger Federer - inizierà il torneo contro l'americano Marcos Giron.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Claudia Cristoferi)