PECHINO (awp/ats/ans) - Gli Stati Uniti hanno ripetutamente indicato negli ultimi giorni un alto banchiere cinese come 'capo o capo ad interim' della Banca centrale (Pboc), confermando la sua prevista designazione al vertice. Il segretario al Tesoro Janet Yellen ha fatto riferimento al vice governatore Pan Gongsheng, incontrato durante la visita a Pechino di quattro giorni conclusasi ieri, come capo della Banca centrale durante una conferenza stampa tenuta all'ambasciata Usa nella capitale cinese.

Il primo luglio, infatti, il Partito comunista cinese ha nominato Pan alla guida del partito della Pboc, con una mossa che ha lasciato intendere la sua promozione a governatore al posto dell'uscente Yi Gang. Il Dipartimento del Tesoro ha già citato Pan come capo della Banca centrale dopo che Yellen lo aveva incontrato venerdì.

Alla richiesta di chiarimenti, Yellen ha ribattuto ieri che "spetta alla parte cinese annunciare le sue decisioni, ma a questo punto ho visto il governatore ad interim della Pboc e abbiamo avuto ottime discussioni". Pan, 60 anni, è vice governatore dal 2012 ed è al vertice del principale regolatore cinese dei cambi: ha studiato e svolto ricerche alle università di Cambridge e Harvard. Quanto a Yi, ci si aspettava che andasse in pensione da quando è stato escluso dal Comitato centrale del Pcc durante il XX Congresso nazionale dello scorso ottobre.

Yellen ha sottolineato l'importanza della cooperazione tra Stati Uniti e Cina sulle sfide globali nel suo incontro con Pan, durante un viaggio finalizzato a migliorare le comunicazioni tra parti in conflitto su molte questioni, come commercio e sicurezza.