MILANO (MF-DJ)--Il sentiment dei consumatori statunitensi è peggiorato a novembre, scendendo al livello più basso degli ultimi quattro mesi, a causa dell'inflazione elevata e dell'aumento dei tassi di interesse che hanno pesato sul potere d'acquisto.

Secondo il consueto report dell'Università del Michigan, l'indice di fiducia dei consumatori è sceso a 56,8 punti in novembre (dai 59,9 di ottobre), segnando il livello più basso da luglio. Tuttavia, la lettura è stata superiore al dato preliminare di 54,7 punti. Joanne Hsu, direttrice del sondaggio, spiega che "l'atteggiamento dei consumatori è stato appesantito dall'inflazione, dall'aumento dei costi di finanziamento, dal calo del valore dei beni e dall'indebolimento delle aspettative sul mercato del lavoro".

Le condizioni di acquisto dei beni durevoli - quelli destinati a durare almeno tre anni - sono diminuite bruscamente a novembre, dopo il netto miglioramento di ottobre e i dati dell'indagine hanno mostrato che le aspettative di inflazione dei consumatori sono rimaste invariate, ma sempre elevate. Per il prossimo anno, gli americani prevedono un aumento dei prezzi del 4,9%, in calo rispetto al 5% previsto in ottobre. Tuttavia, le aspettative di inflazione per i prossimi cinque anni - un indicatore molto seguito dai funzionari della Federal Reserve - sono aumentate al 3% dal 2,9% del mese precedente.

"L'incertezza su queste aspettative è rimasta ad un livello elevato, indicando che la stabilità generale di queste aspettative potrebbe non essere necessariamente duratura", aggiunge Hsu. Il calo del sentiment dei consumatori di novembre è stato quindi determinato principalmente da una valutazione più pessimistica delle condizioni economiche attuali.

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November 23, 2022 11:06 ET (16:06 GMT)