Secondo i dati dell'Institute for Supply Management (Ism), il Pmi manifatturiero è sceso il mese scorso a 46,7 dal 49,0 di settembre, il valore più alto da novembre 2022. È stato il dodicesimo mese consecutivo in cui il Pmi è rimasto al di sotto della soglia di 50, che separa la crescita dalla contrazione. Si tratta del periodo più lungo dalla Grande Recessione del 2007-2009.

Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un indice invariato a 49,0.

Il Pmi è stato probabilmente penalizzato dagli scioperi dell'Uaw nelle fabbriche di Ford Motor, General Motors e Stellantis che hanno interrotto le catene di fornitura e portato le case automobilistiche a licenziare migliaia di lavoratori non in sciopero.

Le aziende hanno poi raggiunto accordi provvisori con l'Uaw, che potrebbero fare salire il Pmi di novembre.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Gianluca Semeraro)