MILANO (MF-DJ)--L'emergenza siccità dell'estate 2022 è impressa a fuoco nella mente di chi con l'acqua ci lavora ogni giorno, a partire dai gestori idrici che lavorano da mesi per arrivare alla prossima, torrida, estate preparati.

Nonostante le precipitazioni di questi giorni, si legge sull'edizione del Veneto del Corriere, le previsioni non sono rosee, vale doppio, quindi, aver ottenuto al primo, secondo e quarto posto della graduatoria stilata dal Mit, il ministero delle Infrastrutture, 55 milioni di euro per contenere le perdite idriche degli acquedotti veneti. Soldi preziosi che arrivano dal Pnrr e che consentiranno, spiega Monica Manto, presidente di Viveracqua (società che unisce i 12 gestori idrici pubblici in regione), di accelerare la complessa architettura di interventi già in pista contro l'incubo siccità.

Fra questi il più suggestivo è l'interconnessione fra il campo pozzi di Camazzole a Carmignano di Brenta, nel Padovano, e la centrale di Ponte Molo, in Polesine. Una condotta da 60 litri al secondo che consentirà di archiviare il dissalatore spagnolo utilizzato la scorsa estate quando il cuneo salino era risalito di oltre 20 km mettendo a rischio l'acqua potabile per l'intera area.

"Quando parliamo di lotta alla siccità i fronti sono due: il potenziamento delle interconnessioni delle fonti e il contenimento delle perdite d'acqua lungo le condotte. Così li identifica il piano anti siccità varato dal presidente Luca Zaia la scorsa estate", spiega Manto, "e su queste due direttrici i gestori idrici si stanno muovendo da tempo senza risparmiare gli sforzi. Entrambi i fronti sono necessari e quindi i fondi che arriveranno con il Pnrr diventano preziosi. I gestori lavorano costantemente sul contenimento delle perdite lungo la rete secondo le specifiche indicate da Arera, l'autorità di controllo. Sono interventi sorretti dalle tariffe che, in buona parte, sono destinate proprio alle opere acquedottistiche. I milioni del Pnrr, però, sono un sostegno straordinario. Così si riuscirà ad accelerare una serie di investimenti con un impatto decisivo e a risparmiare un importante volume idrico entro il 2025".

red/ann

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January 20, 2023 02:28 ET (07:28 GMT)