HANOI (awp/ats/ans) - Il quotidiano Vietnam News riferisce che il nuovo regolamento contro la deforestazione approvato dall'Unione Europea, che entrerà in vigore a inizio 2025, sta causando preoccupazione tra i produttori vietnamiti poiché i requisiti per la tracciabilità delle merci comportano l'aumento dei costi e la possibilità di rivolgersi a fornitori alternativi.

Il nuovo regolamento riguarda prodotti di cui il Vietnam è esportatore strategico, come caffè, olio di palma e gomma, e i loro derivati, come cioccolato, pneumatici e scarpe. Nguyen Nam Hai, presidente della Vietnam Coffee Cocoa Association, ha affermato che l'Unione europea è il più grande importatore di caffè del Vietnam, 689.000 tonnellate, nel 2022, pari al 40% del totale delle esportazioni, in crescita del 26% rispetto all'anno precedente. Secondo Hai, sarebbe auspicabile un rinvio dell'entrata in vigore del nuovo regolamento, che impatterà su circa 1,3 milioni di coltivatori e aziende della filiera del caffè, su un'area di circa 13,000 ettari.

Ma c'è anche chi non si è fatto cogliere impreparato, come la Simexco Daklak, azienda statale vietnamita produttrice di caffè, che già dal 2012 è impegnata nella promozione dell'agricoltura sostenibile negli altopiani centrali. Il presidente dell'Associazione di Scienze e tecniche forestali del Vietnam, Nguyen Phu Hung, ha sollecitato il sostegno dell'Unione europea per fornire ai coltivatori locali di legname formazione e mezzi per gli adeguamenti necessari, in un settore che esporta in Europa 500 milioni di dollari l'anno.

Rui Ludovino, responsabile per l'azione per il clima, l'ambiente, l'occupazione e le politiche sociali presso la delegazione dell'Unione europea in Vietnam, ha affermato che il Vietnam è tra i paesi meno impattati dalla regolamentazione contro la deforestazione, grazie al suo approccio proattivo alla lotta alla deforestazione: nel 2018 ha aderito all'accordo di partenariato volontario sull'applicazione delle normative, la governance e il commercio nel settore forestale con l'Unione europea, accordo che offre ai prodotti vietnamiti derivati dal legno un grande vantaggio rispetto a quelli dei paesi non aderenti all'accordo. Resta da rivedere il quadro giuridico vietnamita e apportare le necessarie revisioni per allinearlo al regolamento anti-deforestazione.