3D Oil Limited ha annunciato che il Dipartimento per l'Energia e le Miniere dell'Australia Meridionale ha assegnato alla Società la Licenza di Esplorazione per lo Stoccaggio di Gas GSEL 759 nel bacino onshore di Otway. La licenza copre un'area di 1,02 km2, situata centralmente intorno alla testa del pozzo Caroline-1, tappato e abbandonato, su parte dell'ormai esaurito Caroline Field, originariamente utilizzato per la produzione di anidride carbonica nel Bacino di Otway. Il campo è potenzialmente adatto allo stoccaggio di idrogeno, gas naturale o anidride carbonica. Nell'ambito di una strategia di adattamento alle dinamiche dell'attuale settore energetico, l'Azienda intraprenderà uno studio di fattibilità nei prossimi mesi per accertare quale di queste opzioni fornirà il miglior risultato economico, tenendo conto della facilità di consegna. L'acquisizione del GSEL 759 rappresenta un'entusiasmante opportunità di sviluppo per l'Azienda, per ampliare la strategia di 3D Oil nel mercato energetico della Costa Est, in rapida evoluzione. Il GSEL si trova in una posizione ideale, essendo situato a soli 20 km a sud-est di Mount Gambier e vicino al sistema di oleodotti South East. La notizia arriva poco dopo il recente annuncio dell'acquisizione e del farmout di VIC/P79 nel bacino offshore di Otway, che contiene il Prospect Vanguard, un giacimento di gas a basso rischio. Il giacimento Caroline era precedentemente detenuto da Air Liquide Australia Ltd. ed è stato ceduto alla fine di aprile 2022, dopo aver prodotto circa 20 BCF di CO2. Caroline è stato scoperto nel 1967 durante una perforazione di esplorazione petrolifera e ha fluito CO2 in quantità commerciali con una purezza fino al 99%. È diventato il pozzo più redditizio del South Australia1. La CO2 liquida di grado alimentare è stata lavorata in loco ininterrottamente dal 1968 fino al 2016. Il giacimento è diminuito durante l'ultimo decennio di produzione ed è stato chiuso nel 2017, chiuso e abbandonato nel 2019 e il sito è stato bonificato. Questa nuova ed entusiasmante acquisizione si basa sui punti di forza tecnici già dimostrati da TDO e offre l'opportunità di collaborare con altre parti per integrare ulteriori requisiti tecnici. Nei prossimi mesi, la Società intraprenderà un lavoro tecnico per comprendere meglio l'idoneità dei giacimenti per le applicazioni di stoccaggio di gas, compresa la capacità di stoccaggio, l'erogabilità del giacimento e l'integrità della tenuta, al fine di determinare il modello commerciale più fattibile tra molteplici scenari di stoccaggio e fornitura di gas. Un esempio è lo stoccaggio di gas naturale, dove lo stoccaggio viene utilizzato principalmente per soddisfare le variazioni di carico. Il gas viene iniettato nel serbatoio di stoccaggio durante i periodi di bassa domanda e prelevato dallo stoccaggio durante i periodi di picco della domanda. Viene utilizzato anche per una serie di scopi secondari, tra cui: Bilanciare il flusso nei sistemi di tubature. GSEL 759 ha un programma di lavoro minimo garantito di 5 anni che comprende studi dettagliati sul giacimento e sulla tenuta (compresa la geomeccanica), la rielaborazione e l'interpretazione sismica, lo sviluppo di un modello di giacimento statico e dinamico, le valutazioni di completamento e la consegna a
di un modello economico finale.