Abivax SA ha annunciato i risultati dettagliati della fase di escalation della dose del suo studio clinico di fase 1/2 condotto con ABX196 per il trattamento del carcinoma epatocellulare (HCC), che saranno presentati all'ASCO GI Cancers Symposium il 20-22 gennaio. In questo studio, ai pazienti con carcinoma epatocellulare (HCC) pesantemente pretrattati è stato somministrato ABX196 in combinazione con l'inibitore del checkpoint nivolumab, compresi i pazienti precedentemente esposti a trattamenti con inibitori del checkpoint. Questi risultati supportano l'ulteriore sviluppo clinico di ABX196 nell'impostazione HCC. L'ASCO GI Cancers Symposium è una delle più importanti conferenze internazionali per presentare e discutere gli ultimi, più innovativi e promettenti progressi della ricerca nel campo del cancro gastrointestinale. È organizzato ogni anno dall'American Society of Clinical Oncology (ASCO), l'organizzazione nella ricerca sul cancro. La sperimentazione clinica di fase 1/2 nel carcinoma epatocellulare, la forma più comune di cancro al fegato, è condotta presso due rinomati centri oncologici di eccellenza negli Stati Uniti, lo Scripps MD Anderson Cancer Center di San Diego, CA, e il MD Anderson Cancer Center di Houston, TX. In questo studio, ABX196, un agonista invariante delle cellule T Natural Killer (iNKT), viene somministrato insieme all'inibitore del checkpoint nivolumab (Opdivo(R), Bristol Myers Squibb) per valutare la sicurezza e i potenziali effetti benefici di questa terapia combinata. I pazienti che avevano precedentemente fallito la terapia di prima linea, compresi gli inibitori del checkpoint, sono stati arruolati nello studio che consiste in due fasi: una fase di escalation della dose e una successiva fase di espansione.