Il Pentagono ha dichiarato lunedì che la munizione per loitering Switchblade-600 di AeroVironment Inc. è stata la prima arma confermata pubblicamente a far parte dell'iniziativa Replicator, che mira a distribuire rapidamente migliaia di droni militari.

Lo Switchblade-600 ha acquisito notorietà perché l'esercito ucraino lo sta usando per colpire le truppe russe.

Nel tentativo di migliorare le capacità autonome e senza equipaggio dell'esercito americano, il Vice Segretario alla Difesa Kathleen Hicks ha dato il via all'idea Replicator, del valore di 1 miliardo di dollari, ad agosto. Il programma biennale mira a integrare i droni e le innovazioni tecnologiche nei programmi di difesa a un ritmo accelerato.

Lo Switchblade-600 è la prima arma rivelata del programma, ma sono previste altre tranche e sistemi. La prima tranche comprende anche prodotti di superficie marittima non rivelati, altri droni aerei e sistemi di contro-drone (c-UAS).

Il Pentagono ha confermato di avere 500 milioni di dollari di fondi per sostenere Replicator nell'anno fiscale 2024, compresi circa 300 milioni di dollari dalla legge sugli stanziamenti per la difesa recentemente approvata, oltre a fondi sottratti da altri conti della difesa. Per il 2025, il Pentagono ha richiesto circa 500 milioni di dollari per continuare il secondo anno di Replicator.

Questa mossa sottolinea l'impegno del Pentagono a rafforzare il vantaggio tecnologico dell'esercito americano, in particolare nella regione Indo-Pacifica, secondo l'Ammiraglio Samuel Paparo, comandante del Comando Indo-Pacifico degli Stati Uniti.

AeroVironment, con sede a Simi Valley, in California, dovrebbe aumentare la produzione per soddisfare i requisiti del Dipartimento. L'iniziativa rappresenta anche una strategia più ampia per diversificare la base industriale della difesa, incorporando aziende tradizionali e non. (Servizio di Mike Stone a Washington. Redazione di Gerry Doyle)