Allergy Therapeutics ha annunciato che la Food & Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha autorizzato la richiesta di un nuovo farmaco sperimentale (IND) del gruppo per il suo candidato vaccino contro l'allergia alle arachidi basato su particelle simili a virus (VLP) ("VLP Peanut"). L'autorizzazione da parte della FDA dell'applicazione IND del gruppo apre la strada all'inizio della sperimentazione di fase I PROTECT che sarà condotta negli Stati Uniti. La sperimentazione includerà più coorti a partire da soggetti sani, seguiti da pazienti allergici alle arachidi che si sottoporranno a test cutanei e poi da pazienti allergici alle arachidi che riceveranno iniezioni sottocutanee. I dati principali della sperimentazione di Fase I PROTECT in pazienti adulti sono attesi per l'S1 2023, prima della lettura dei dati originariamente prevista per il quarto trimestre 2023. Il potenziale di un vaccino efficace di breve durata contro l'allergia alle arachidi rappresenta un'opportunità significativa nel mercato mondiale delle allergie alimentari da 8 miliardi di dollari1. L'allergia alle arachidi è uno dei tipi più comuni di allergia alimentare e i suoi sintomi possono variare da lievi a gravi e pericolosi per la vita. Nel mondo occidentale, la prevalenza dell'allergia alle arachidi è raddoppiata tra il 2005 e il 2015 e sta diventando evidente in Africa e in Asia. Solo circa il 20% dei bambini a cui è stata diagnosticata l'allergia alle arachidi la supera entro l'età scolare. Negli Stati Uniti, l'allergia alle arachidi è stata la causa più comune di reazioni anafilattiche gravi e fatali indotte dal cibo. I dati primari e secondari annunciati in precedenza dalla sperimentazione VLP001, uno studio sui biomarcatori ex-vivo che ha avuto luogo all'Imperial College di Londra, hanno dimostrato una riduzione significativa di 24 volte dell'attivazione dei basofili e del rilascio di istamina, e una ridotta capacità di legame delle IgE alle cellule B, rispetto all'esposizione all'allergene principale Ara h2. Questo suggerisce fortemente un promettente profilo di sicurezza con una ridotta potenza di indurre reazioni allergiche.