Amaroq Minerals Ltd. ha annunciato che l'ulteriore esame dei suoi dati geofisici 2022 da parte degli esperti di Mining with Artificial Intelligence, ALS Goldspot Discoveries Ltd. (?ALS Goldspot?), ha ampliato in modo significativo la prospettiva del suo progetto aurifero Nanoq, di proprietà al 100%. (?ALS Goldspot?), ha ampliato in modo significativo la prospettività del suo progetto aurifero Nanoq, di proprietà al 100%. La Società annuncia inoltre il completamento con successo del suo programma di esplorazione geofisica 2023. L'esplorazione precedente a Nanoq, condotta da Amaroq nel 2021/22, ha evidenziato un sistema di vena quarzifera di alto grado esposto in superficie fino a 20 metri di larghezza e 1 km di estensione.

I precedenti campionamenti dei canali hanno fornito gradi fino a 175,1 g/t Au su 0,8 metri e 35,4 g/t Au su 0,95 metri, e con campioni di presa fino a 118 g/t Au. Questi hanno anche suggerito la presenza di rame, con un massimo del 3,83% di Cu nei campioni galleggianti raccolti nel 2020. La valutazione dei dati geofisici di Nanoq 2022 da parte della Società e di ALS Goldspot ha ampliato ulteriormente la zona target dell'oro e ha definito più zone parallele, aumentando in modo significativo il potenziale minerario del progetto.

Un potenziale simile è stato sviluppato anche sul progetto Jokum's Shear, oltre a due corridoi lunghi 25 km che collegano questi due obiettivi. Amaroq sta progettando un programma di carotaggi diamantati da 5.000m a 10.00m per delineare questo importante obiettivo aurifero nel 2024. Amaroq ha completato e ricevuto tutti i risultati del programma di geofisica di 10.000 chilometri di linea che ha come obiettivo la Cintura di rame della Groenlandia meridionale.

Il progetto Nanoq è un obiettivo di esplorazione aurifera avanzata che è stato precedentemente esplorato da Goldcorp negli anni '90. L'esplorazione storica ha definito una serie di vene di quarzo ripiegate fortemente mineralizzate che affiorano in superficie. La natura ripiegata è importante perché fornisce trappole d'oro favorevoli e questa duplicazione della mineralizzazione si traduce in un obiettivo minerario più sostanziale. L'esplorazione storica, che ha fornito intersezioni di canali fino a 175,1 g/t Au su 0,8 m e 35,4 g/t Au su 0,95 m, è stata ulteriormente confermata dalle attività di esplorazione proprie di Amaroq nel corso del 2020-2022.

Nel 2021, Amaroq ha completato una mappatura strutturale dettagliata di una zona mineralizzata di oltre 800 metri di lunghezza e con larghezze fino a 20 metri. Questo ha messo in evidenza almeno tre zone mineralizzate di taglio chiave. Ulteriori campionamenti di superficie hanno confermato la natura di alto grado di queste zone, con un valore fino a 118g/t di Au, oltre al potenziale di crediti di rame con gradi fino al 3,83% di Cu.

Un ulteriore lavoro regionale completato da Amaroq ha indicato l'esistenza di una struttura di controllo lunga 25 km che collega Nanoq al progetto Jokum's Shear a sud-ovest. Il progetto Jokum's Shear è un obiettivo di esplorazione aurifera in fase iniziale, dove la mineralizzazione aurifera si trova in un sistema di zone di taglio orientato a nord-est. La mineralizzazione è ospitata all'interno di una serie di gabbri alterati precedentemente non dichiarati, con campioni di canale riportati di 3,1 m a 9,3 g/t Au; 2,0 m a 3,7 g/t Au; 2,7 m a 3,4 g/t Au e 3,0 m a 2,1 g/t Au.

Nel 2022 Amaroq ha completato un'indagine geofisica aviotrasportata ad alta risoluzione di 407,65 km2 su Nanoq, Jokum's Shear e la licenza Siku tra entrambi. Questa indagine comprendeva rilievi magnetici, radiometrici, gravitazionali e di modellazione digitale del terreno (DTM) condotti da NRG, come riportato il 3 maggio 2023. Questa indagine ha suggerito l'esistenza di numerose estensioni della mineralizzazione osservata a Nanoq, nonché la presenza di una cintura strutturale tra Nanoq e Jokum's Shear.

In seguito, Amaroq ha lavorato con ALS GoldSpot per rivedere questi risultati. ALS GoldSpot è un team di esperti del settore che combina le conoscenze in geoscienza e scienza dei dati per offrire soluzioni su misura che trasformano il processo di scoperta mineraria. Nella corsa alle scoperte, ALS GoldSpot utilizza una modellazione geologica avanzata che fa risparmiare tempo, riduce i costi e fornisce risultati accurati.

Questa revisione approfondita di tutti i dati radiometrici, magnetici e gravitazionali si è concentrata su Nanoq e Jokum's Shear, ha esaminato il potenziale della zona shear ipotizzata di 25 km che collega le due località mineralizzate e ha prodotto obiettivi prospettici per la valutazione del terreno in prossimità delle presenze aurifere note. Lo studio ha comportato la revisione e l'interpretazione dei set di dati radiometrici e magnetici e la loro integrazione in un modello strutturale e geologico unico dell'area di indagine. Ciò ha evidenziato numerose discrepanze rispetto alla geologia pubblicata, nonché un'area di geologia prospettica.

ALS GoldSpot ha anche prodotto un modello di inversione della densità di suscettibilità e della gravità per guidare ulteriormente il targeting. I risultati principali di questo studio includono: L'ampliamento degli obiettivi a Nanoq, lungo le strutture ripetute a ovest di quelle già campionate, per un totale di 17 obiettivi prioritari; lo sviluppo di 7 obiettivi esplorativi prioritari attraverso lo Shear di Jokum; la conferma di due corridoi prospettici distinti, probabilmente zone di shear aurifere che collegano le due aree e che sono stati identificati dai dati radiometrici e magnetici; l'identificazione di numerose strutture su scala crostale, probabilmente associate alla circolazione di fluidi auriferi; la scoperta di un'importante zona di dilatazione strutturale, indicativa di un flusso di fluidi significativo e di una potenziale mineralizzazione. Amaroq intende ora incorporare questi nuovi e più ampi obiettivi auriferi prima della stagione sul campo 2024.

Amaroq ha ora completato e ricevuto tutti i risultati del suo ambizioso programma di geofisica di 10.000 chilometri di linea, mirato all'emergente Cintura del rame della Groenlandia meridionale, al progetto di esplorazione del nichel-rame Stendalen e al progetto di terre rare-nichel-tantalio Nunarsuit.