(Reuters) - AstraZeneca ha reso noto che il vaccino anti-Covid ha apportato un contributo di 275 milioni di dollari alle vendite dell'azienda e ridotto di 3 centesimi per azione gli utili del primo trimestre.

È la prima volta che la casa farmaceutica, che ha riportato nel complesso risultati trimestrali migliori delle attese e una previsione di crescita delle vendite, fornisce dei dettagli finanziari sulla distribuzione e la vendita del vaccino.

L'azienda aveva dichiarato che non avrebbe tratto profitto dal composto nel corso della pandemia.

I ricavi del vaccino comprendono la consegna di circa 68 milioni di dosi in tutto il mondo. L'azienda ha comunicato che le vendite registrate in Europa ammontano a 224 milioni di dollari, quelle nei mercati emergenti a 43 milioni dollari, mentre nel resto del mondo hanno totalizzato 8 milioni di dollari.

I ricavi totali, che comprendono i pagamenti derivati dalle collaborazioni, sono saliti dell'11% a 7,32 miliardi di dollari a valuta costante nel trimestre terminato a marzo, mentre l'utile core si è attestato a 1,63 centesimi di dollari per azione.

Gli analisti avevano previsto in media un utile core pari a 1,48 dollari per azione su vendite per 6,94 miliardi nel primo trimestre, secondo un consensus di 18 fornito dall'azienda.

"Ci aspettiamo che l'impatto del Covid si riduca e che acceleri la performance per la seconda metà del 2021", ha detto nella nota Pascal Soriot, Ceo della casa farmaceutica.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)