MILANO (MF-DJ)--Oggi alla Cop27 in Egitto, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e Alikhan Smailov, il primo ministro del Kazakistan, hanno firmato un memorandum d'intesa che istituisce un partenariato tra l'Ue e il Kazakistan.
L'accordo, spiega una nota, mira a garantire lo sviluppo di un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime e materiali raffinati. Mira inoltre a sviluppare catene del valore dell'idrogeno rinnovabile e delle batterie, per promuovere la trasformazione verde e digitale delle economie di entrambe le parti.
Von der Leyen ha dichiarato che "un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime, materiali raffinati e idrogeno rinnovabile è un elemento chiave per contribuire a costruire una base nuova e più pulita per le nostre economie, soprattutto quando ci allontaniamo dalla nostra dipendenza da combustibili fossili. Questa partnership con il Kazakistan mostra l'impegno dell'Europa a lavorare con i Paesi partner sui nostri impegni condivisi per un futuro più verde e più resiliente in linea con la strategia Global Gateway e gli obiettivi del piano RePowerEu. Vorrei ringraziare il primo ministro Smailov per i suoi sforzi e attendo con impazienza la nostra cooperazione".
La partnership è incentrata su tre aree di collaborazione. La prima riguarda una più stretta integrazione economica e industriale nelle catene del valore strategiche delle materie prime, delle batterie e dell'idrogeno rinnovabile attraverso, tra gli altri: l'identificazione di progetti comuni lungo le rispettive catene del valore, compreso il riciclaggio e l'attrazione di investimenti privati; l'allineamento di elevati standard ambientali, sociali e di governance (Esg); la modernizzazione dei processi e delle tecnologie di estrazione e raffinazione attraverso l'introduzione di nuove tecnologie e pratiche sostenibili.
La partnership punta poi ad aumentare la resilienza delle catene di approvvigionamento di materie prime, batterie e idrogeno rinnovabile attraverso, tra gli altri, il miglioramento della trasparenza e delle informazioni sulle misure relative agli investimenti, alle operazioni e alle esportazioni rilevanti per l'ambito di questa partnership e a realizzare una più stretta cooperazione bilaterale in materia di rafforzamento delle capacità, competenze e ricerca e innovazione. Questo
sarà possibile attraverso la decarbonizzazione della catena del valore delle materie prime critiche, anche con l'uso di energie rinnovabili e digitalizzazione, la sostenibilità dei processi minerari e la gestione dei rifiuti minerali industriali ed estrazione da essi di materie prime critiche.
L'Ue e il Kazakistan si sono impegnati a sviluppare una tabella di marcia per il periodo 2023-2024, con azioni congiunte concrete concordate entro sei mesi dalla firma del partenariato. Queste azioni devono essere svolte in stretta collaborazione con le parti interessate industriali e finanziarie degli Stati membri dell'Ue e del Kazakistan. Domani, la presidente von der Leyen incontrerà il presidente della Namibia Hage Geingob per firmare una partnership simile tra l'Unione europea e la Namibia.
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(END) Dow Jones Newswires
November 07, 2022 10:12 ET (15:12 GMT)
