MILANO (MF-DJ)--Bim ha chiuso il primo semestre con un utile netto di periodo di 3,2 milioni di euro, conseguito anche grazie alla cessione dei Titoli di Stato presenti nel business model Held-To-Collect (HTC) attuata in coerenza con gli obiettivi previsti PIANO STRATEGICO 2020-2025, e un CET1 Ratio del 21,3%, che si confrontano, rispettivamente, con una perdita netta di 6,1 milioni del primo semestre 2020 e un CET1 Ratio del 20,4% al 31 marzo 2021. Per il Gruppo si tratta di un ritorno all'utile di periodo che mancava dal primo semestre del 2015.

Obiettivi superiori alle attese del PIANO STRATEGICO 2020-2025 anche al netto del contributo generato dalla cessione del portafoglio Held-To-Collect (HTC), grazie a ricavi superiori alle previsioni e a una continua attenzione ai costi operativi.

Proseguono le iniziative di investimento finalizzate all'inserimento di nuove figure commerciali, allo sviluppo tecnologico e al rilancio del modello strategico-operativo per caratterizzare BANCA INTERMOBILIARE quale operatore indipendente di servizi ad elevato valore aggiunto di WEALTH MANAGEMENT, ASSET MANAGEMENT e CORPORATE & INVESTMENT BANKING.

In crescita, anche grazie al contributo dei circa 100 Relationship Manager operativi in circa 20 tra filiali bancarie e negozi finanziari, la raccolta totale da clientela (Total Client Asset o TCA) che a fine giugno 2021 è risultata di circa 4,7 miliardi, in aumento del 4,5% rispetto ai valori di fine 2020 (circa 4,5 miliardi).

Continuano le attività per l'esercizio della delega per l'AUMENTO DI CAPITALE 2021 per un importo massimo di 23 milioni, garantito dall'impegno del socio di maggioranza TRINITY INVESTMENT DAC e finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di rilancio del Gruppo previsti dal PIANO STRATEGICO 2020-2025.

alb

(END) Dow Jones Newswires

August 05, 2021 12:25 ET (16:25 GMT)