La Banca Cler incrementa nettamente il risultato d'esercizio e consolida la base di capitale

Nell'esercizio 2020 la Banca Cler ha registrato un'ulteriore crescita delle operazioni di credito e d'investimento e ha aumentato il risultato d'esercizio del 27,1% a 68,8 mio. di CHF, soprattutto grazie ai proventi netti da interessi che rispetto all'anno precedente sono progrediti di circa 9,7 mio. di CHF (+5,7%). Per quanto riguarda le operazioni in commissione e da prestazioni di servizio nonché le attività di negoziazione, il risultato è diminuito rispettivamente di 3,5 mio. di CHF (-6,3%) e di 0,9 mio. di CHF (-8,8%). I costi d'esercizio sono stati ridotti grazie a una più stretta collaborazione all'interno del gruppo BKB e a una strategia aziendale e d'investimento mirata e attenta ai costi. L'utile dell'esercizio, pari a 40,1 mio. di CHF, ha superato leggermente quello dell'esercizio precedente (+0,3%).

Continua la crescita nell'attività core

Per quanto riguarda i prestiti alla clientela e i depositi della clientela, la Banca Cler ha registrato una crescita raggiungendo nuovi livelli record. I crediti ipotecari sono progrediti di 186,7 mio. di CHF, attestandosi a 16,0 mia. di CHF. A causa dei tassi d'interesse tuttora bassi, i clienti continuano a prediligere le ipoteche a tasso fisso. Anche l'ipoteca SARON, introdotta il 1° luglio 2020 al posto dell'ipoteca Libor, è molto apprezzata dai clienti, registrando già un volume di 162,9 mio. di CHF.

In questi tempi difficili dal punto di vista economico, la Banca Cler è stata al fianco dei suoi clienti PMI e nel quadro del programma PMI lanciato dalla Confederazione svizzera ha erogato crediti in modo rapido e semplice. Al 31 dicembre 2020, nell'ambito dei vari programmi federali, la Banca Cler deteneva nei portafogli 680 posizioni di credito COVID-19, con un volume di linee di credito pari a 63,7 mio. di CHF.

La crescita nelle operazioni attive è stata finanziata da ulteriori depositi della clientela (+658,1 mio. di CHF) nonché da mutui presso centrali d'emissione di obbligazioni fondiarie e prestiti (+119,7 mio. di CHF). A novembre 2020 la Banca Cler ha emesso con successo un'obbligazione subordinata Additional Tier 1 dell'ammontare di 90,0 mio. di CHF.

Ottimi proventi da interessi

Rispetto all'anno precedente, il risultato lordo da operazioni su interessi è progredito di 7,9 mio. di CHF (+4,6%), attestandosi a 180,4 mio. di CHF. Il risultato riflette la gestione coerente e orientata al reddito nonché il rifinanziamento del portafoglio crediti. Dopo aver tenuto conto delle rettifiche di valore, ne consegue un risultato netto da operazioni su interessi che con 179,0 mio. di CHF supera di circa 9,7 mio. di CHF (+5,7%) quello dell'esercizio precedente.

Le Soluzioni d'investimento superano la soglia di 1 miliardo di franchi

Nel 2020 la Banca Cler ha sottolineato la sua competenza in materia di investimenti con varie misure. A inizio anno nelle succursali sono stati organizzati eventi di borsa, seguiti da conferenze telefoniche regolari con il Chief Investment Officer, accolte molto bene dai clienti e che verranno portate avanti anche nel 2021. Inoltre, la Banca Cler pubblica rapporti di mercato con cadenza quotidiana nonché due volte all'anno la rivista per gli investitori «Prospettive». L'afflusso di patrimoni della clientela (net new money) ha superato nettamente quello dell'esercizio precedente, attestandosi a 965,2 mio. di CHF (31.12.2019: 56,2 mio. di CHF). I mezzi provengono principalmente dalla clientela privata. Nel quinto anno dal suo lancio, la Soluzione d'investimento, una gestione patrimoniale per investitori a partire da un franco, continua a essere molto richiesta. Dopo aver abbassato l'importo d'investimento minimo nel giugno 2020, la richiesta è raddoppiata rispetto al primo semestre e a novembre ha superato per la prima volta la soglia di un miliardo di CHF. Al 31.12.2020 il volume ammontava a 1,1 mia. di CHF (+21,1%).

L'attività cauta dei clienti ha comportato minori ricavi nelle operazioni da prestazioni di servizio

La pandemia del coronavirus ha lasciato le sue tracce sia nel risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizio sia in quello da attività di negoziazione. I ricavi transazionali nelle operazioni di negoziazione titoli e d'investimento sono progrediti, mentre i volumi di deposito temporaneamente inferiori hanno comportato un reddito da commissioni nettamente inferiore, che non è stato possibile compensare con il positivo aumento del volume della Soluzione d'investimento della banca. Inoltre, a causa del minor fabbisogno di denaro contante e delle limitazioni in materia di viaggi, sono diminuiti i ricavi da operazioni effettuate con carte, al Bancomat e allo sportello. Di conseguenza, il risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizio, pari a 51,9 mio. di CHF, è inferiore di circa il 6,3% rispetto a quello dell'esercizio precedente. Il risultato da attività di negoziazione è diminuito dell'8,8% circa a 9,2 mio. di CHF.

«Nelle operazioni di credito e d'investimento abbiamo raggiunto nuovi valori record, abbiamo consolidato nettamente la base di capitale della banca e incrementato leggermente il nostro utile dell'esercizio. Gli investimenti mirati nella nostra offerta digitale e il costante miglioramento dell'esperienza dei clienti danno i loro frutti e rimangono la nostra priorità.

Mariateresa Vacalli

CEO Bank Cler

La strategia d'investimento mirata e le sinergie in seno al gruppo BKB danno i loro frutti

In seguito alla creazione di ulteriori centri di competenze all'interno del gruppo BKB e del relativo trasferimento di circa 70 collaboratori della Banca Cler alla Basler Kantonalbank, rispetto all'esercizio precedente i costi per il personale, pari a 60,0 mio. di CHF, sono diminuiti di circa 8,3 mio. di CHF (-12,1%). Nonostante le prestazioni supplementari che la Banca Cler percepisce dalla Basler Kantonalbank, rispetto all'esercizio precedente gli altri costi d'esercizio sono aumentati solo di 4,8 mio. di CHF (+4,6%), raggiungendo i 108,8 mio. di CHF. Ciò è dovuto in particolare alle strutture più snelle, allo sfruttamento degli effetti di economia di scala e a una strategia aziendale e d'investimento mirata e attenta ai costi in seno al gruppo BKB. Complessivamente ne conseguono costi d'esercizio pari a 168,8 mio. di CHF (-3,5 mio. di CHF circa, ovvero -2,0%, rispetto al livello dell'anno precedente).

Investimenti in esperienze positive dei clienti

In cima alla lista delle misure strategiche vi è un'esperienza positiva dei clienti - con l'app Zak, nelle succursali moderne, in occasione delle videochiamate o al telefono. Per garantirla, si investe in canali sia digitali che fisici. Zak ha superato la soglia dei 40 000 clienti attivi e viene sviluppata costantemente. Da luglio 2020 con Zak è possibile pagare all'estero senza commissioni e a novembre dello stesso anno l'onboarding per i nuovi clienti è stato reso significativamente più semplice, veloce e customer friendly. Infatti, ora è possibile diventare nuovi clienti in circa sette minuti. Inoltre, a fine 2020 è stato lanciato Zak Green Impact: in occasione di ogni pagamento effettuato dai clienti Zak Plus con la carta, una parte dell'importo viene investito automaticamente e senza costi aggiuntivi in un progetto a tutela dell'ambiente. Anche nelle succursali vengono effettuati ulteriori investimenti. Quella di Ginevra, completamente ristrutturata, è stata riaperta a ottobre 2020. Inoltre sono state ristrutturate secondo il nuovo design le succursali di Bellinzona, Berna e Sciaffusa.

L'aumento del risultato d'esercizio permette di consolidare la base di capitale

Il risultato d'esercizio, pari a 68,9 mio. di CHF (+27,1%), permette di consolidare nettamente la base di capitale. Rispetto all'esercizio precedente, il coefficiente di capitale complessivo è progredito dal 16,1% al 17,6%, cifra nettamente superiore al requisito normativo del 12%, e la liquidity coverage ratio (LCR) dal 139,7% a un confortevole 183,0%.

Prospettive: atteso un utile stabile in un contesto incerto

Nel contesto attuale è difficile fare una previsione per l'esercizio corrente. La Banca Cler è dell'avviso che entro la fine dell'anno la situazione si normalizzi lentamente. Ci si attende un perdurare del livello basso dei tassi e un'ulteriore pressione sui margini. Pertanto sarà estremamente difficile mantenere i proventi da interessi al livello dell'esercizio 2020. Nel 2021 il risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizio dovrebbe mettere a segno un nuovo aumento con risultati tuttora positivi registrati dalla Soluzione d'investimento. La Banca Cler continuerà a investire nell'offerta digitale e nelle succursali nonché a impiegare i mezzi in maniera mirata e attenta ai costi anche nel 2021. Inoltre, il nuovo orientamento del dipartimento Distribuzione consente di assistere i clienti in modo ancor più mirato ed efficiente. In sintesi, per l'esercizio 2021 la Banca Cler prevede un utile al livello dell'anno precedente.

Per ulteriori informazioni:

Natalie Waltmann

Responsabile Comunicazione

Banca Cler SA, CEO Office

Telefono: +41 (0)61 286 26 03

E-mail: natalie.waltmann@cler.ch


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