Bass Oil Limited ha comunicato di essersi assicurata una piattaforma di workover e i servizi associati per un programma di workover di due pozzi su Worrior 11 e Worrior 8. Si prevede che l'impianto si sposti sulla prima posizione, Worrior 11, il 2 marzo 2023 circa. Worrior 11 sarà riconfigurato come produttore di petrolio della zona McKinlay per accedere al petrolio non drenato dal punto più alto del campo, l'attico. Si prevede che il completamento delle operazioni richiederà 5 giorni e che il pozzo tornerà alla produzione poco dopo.

Si prevede che Worrior 11 entrerà in funzione con un tasso di petrolio iniziale di 200 bopd e aumenterà le riserve del campo di circa 120.000 barili di petrolio, oltre ad accelerare la produzione delle riserve rimanenti contenute nel serbatoio McKinlay. Si prevede che questo progetto aumenterà la produzione totale di petrolio del Bacino di Cooper di Bass a 300 bopd, in un periodo di prezzi petroliferi elevati e sostenuti. Si prevede che questo progetto aggiunga in modo sostanziale al flusso di cassa libero dell'Azienda, fornendo ulteriore capitale da investire in altri progetti di crescita nel portafoglio di Bass.

Il secondo pozzo del programma è Worrior 8, dove la piattaforma indagherà e riparerà una sospetta perdita di tubature. Si stima che questo pozzo abbia una capacità produttiva compresa tra 20 e 40 bopd una volta riparato e rimesso in produzione. Il pozzo Worrior 11, perforato nel 2017, è stato l'ultimo perforato nel campo.

L'obiettivo principale del pozzo era quello di fornire un punto di drenaggio aggiuntivo per i serbatoi Birkhead, Hutton e McKinlay. L'obiettivo secondario era quello di fornire un punto di drenaggio futuro per il serbatoio Murta. Il pozzo è stato perforato direzionalmente per accedere al punto più alto della struttura Worrior, situata sotto le strutture di produzione esistenti.

Ha prodotto solo dalle zone Birkhead e Hutton. Il serbatoio McKinlay non è mai stato completato o prodotto in questo pozzo e l'olio dell'attico rimane non drenato. L'obiettivo di questo workover è di accedere e drenare le rimanenti riserve di petrolio McKinlay.

Si prevede che il pozzo entri in funzione a un tasso iniziale di 200 bopd e dreni altri 120.000 barili di petrolio sottotetto, oltre ad accelerare la produzione delle riserve rimanenti nel serbatoio McKinlay. Dopo questo workover, si prevede che la produzione di petrolio dai campi petroliferi del Bacino di Cooper di Bass aumenti a circa 300 bopd, rispetto ai tassi attuali di ~95 bopd.