Il 14 giugno 2024, EMCORE Corporation (la ?Società?) ha ricevuto un avviso scritto (l'"Avviso Originale") da HCP-FVI, LLC, in qualità di agente amministrativo per i finanziatori (l'"Agente"), ai sensi di quel certo Accordo di Credito, datato 9 agosto 2022 (insieme a tutte le proroghe, gli emendamenti e le modifiche precedenti alla data del presente documento, il ?Contratto di Credito?) tra la Società, le filiali nazionali della Società che di volta in volta vi aderiscono (insieme alla Società, i ?Mutuatari?), i finanziatori che di volta in volta vi aderiscono (i ?Finanziatori?) e l'Agente, che si è verificato un presunto evento di inadempimento. L'Avviso Originale specifica che, secondo l'Agente, si sono verificate alcune inadempienze ai sensi del Contratto di Credito a causa della mancata presentazione da parte dei Mutuatari di: (i) fornire uno stato patrimoniale consolidato della Società e delle sue filiali insieme senza una "continuità aziendale"?

o qualificazioni o eccezioni analoghe (il "Going Concern Default"), (ii) consegnare un certificato di conformità con le relazioni finanziarie insieme a un'analisi concomitante (il "Compliance Certificate Default"), (iii) consegnare un avviso alle Banche Finanziatrici in merito all'opzione di pagare tutti o una parte degli interessi come interessi PIK prima delle scadenze di pagamento del 1° maggio 2024 e del 1° giugno 2024 (il "Notice Default"), e (iv) fornire determinate proiezioni come richiesto dal Contratto di Credito (il "Projections Default"). A seguito di queste presunte inadempienze, l'Avviso Originale ha dichiarato che l'Agente esercita il diritto di maturare interessi di mora al tasso del 18% a partire dal 1° maggio 2024 e che i Mutuatari sono tenuti a nominare un Chief Restructuring Officer in conformità ai termini dell'Accordo di Credito, la cui selezione è soggetta al consenso delle Banche Finanziatrici. Il 21 giugno 2024, la Società ha ricevuto un avviso scritto successivo (l'"Avviso successivo"?

e, insieme all'Avviso Originale, gli 'Avvisi') da parte dell'Agente, in cui quest'ultimo dichiarava che non avrebbe accelerato gli importi dovuti ai sensi del Contratto di Credito né avrebbe adottato alcun rimedio previsto dal Contratto di Credito, a parte la maturazione di interessi al tasso di mora del 18% per il periodo di sette giorni a partire dal 21 giugno 2024. L'Avviso successivo afferma inoltre che l'Agente non rinuncia a nessun diritto o rimedio dei Prestatori ai sensi del Contratto di credito.

La Società non concorda con l'Agente sul fatto che si sia verificato un Going Concern Default o un Projections Default ai sensi del Contratto di Credito. Inoltre, sebbene la Società riconosca che si è verificato un inadempimento in relazione all'Inadempimento del Certificato di Conformità e all'Inadempimento dell'Avviso, la Società ha sanato tali inadempimenti rispettivamente l'8 giugno 2024 e il 5 giugno 2024, in conformità con i termini dell'Accordo di Credito e, pertanto, non ritiene che tali inadempimenti continuino a sussistere. La Società ha risposto all'Avviso Originale informando l'Agente che non esiste attualmente alcun inadempimento o evento di inadempimento ai sensi dell'Accordo di Credito per i motivi sopra descritti.

La Società è impegnata in discussioni in buona fede con l'Agente in merito ai meccanismi per affrontare gli Avvisi e prevenire un tale evento in futuro.