Foran Mining Corporation ha annunciato i dettagli del suo programma di esplorazione ampliato per il 2023 presso il suo progetto McIlvenna Bay nel Saskatchewan, oltre ad un aggiornamento sul programma di declino esplorativo avanzato in corso della Società. Fino ad oggi, Foran è stata attiva in tutte le sue proprietà perforando 12.610 metri (m) con un impianto di perforazione, con la maggior parte delle perforazioni effettuate a Tesla e Bigstone/Marconi. Nel 2023, Foran punta a 35.000 metri di esplorazione vicino alla miniera e regionale, oltre a completare la geofisica e il lavoro di compilazione, con una spesa diretta totale di circa 18 milioni di CAD.

In seguito alla nuova scoperta della Zona Tesla, Foran aumenterà in modo significativo l'attività di perforazione in questo interessante obiettivo vicino alla miniera. I permessi sono stati ricevuti e la perforazione è già in corso, con una trivella che gira a Tesla. Sono previste fino a tre trivelle per il programma di follow-up del 2023 a Tesla, che è stato progettato per condurre un'ampia perforazione a gradini su recinti distanziati di 100-200 metri (m) lungo lo strike del conduttore definito, con fori associati a cuneo per testare ulteriormente le zone a monte e a valle.

Le perforazioni prioritarie verificheranno l'estensione degli orizzonti mineralizzati a sud-est e a monte verso il Deposito McIlvenna Bay, con l'obiettivo di comprendere la relazione tra Tesla, McIlvenna Bay e le potenziali sinergie per la crescita futura delle risorse. Foran prevede di eseguire 12-15 fori durante il programma invernale, che inizierà a metà gennaio, mentre la durata del programma sarà determinata dalle condizioni meteorologiche che sosterranno la perforazione sul ghiaccio. Con il pacchetto di terreni dell'azienda che ammonta a circa 1.472 km2, Foran ha strategicamente appostato e consolidato un distretto potenzialmente trasformativo.

L'Azienda ha un ampio portafoglio di rivendicazioni all'interno e intorno ai depositi McIlvenna Bay e Bigstone, oltre a diversi nuovi blocchi di rivendicazioni a sud dei depositi conosciuti: Galvani, Curie e Becquerel. Oltre all'esplorazione vicino alla miniera, è in corso il lavoro per dare priorità al targeting regionale da seguire nel 2023 e nel 2024. Gli studi geologici, geochimici e strutturali dettagliati attualmente condotti sul Deposito e sulla regione di McIlvenna Bay, sul Deposito e sulla regione di Bigstone, oltre che sulla Zona Tesla appena scoperta, contribuiscono a una nuova comprensione e a un modello di esplorazione migliorato per la regione.

Sono stati identificati nuovi orizzonti e obiettivi prospettici all'interno delle vaste proprietà terriere dell'azienda, per i quali sono previsti test di perforazione nel 2023 e nel 2024. Le rivendicazioni Galvani, Curie e Becquerel, acquisite di recente, sono state valutate e sono state identificate le aree prioritarie per il rilascio dei permessi e per i lavori di ricerca successivi. Nel 2023 e nel 2024, Foran prevede di condurre diversi programmi di esplorazione per valutare ulteriormente gli obiettivi identificati su queste rivendicazioni minerarie. I futuri aggiustamenti delle proprietà terriere nell'area potrebbero essere completati per ottimizzare la posizione di Foran in base ai risultati di questi programmi e al lavoro del team di generazione del progetto.

Nel maggio 2022, Foran ha stipulato un contratto con Boart Longyear per fornire i servizi TruScan, un sistema di fluorescenza a raggi X a dispersione di energia (ED-XRF) che fornisce abbondanze elementari continue di elementi selezionati, insieme alla registrazione automatica simultanea di dati strutturali e fotografie di carotaggi. McIlvenna Bay è uno dei soli cinque progetti in Nord America che attualmente utilizzano questa tecnologia. I dati raccolti sono attualmente utilizzati per la chemostratigrafia dettagliata a sostegno degli sforzi di esplorazione in corso, con uno studio pilota in corso per studiare la fattibilità dell'integrazione dei dati in un processo di registrazione semiautomatico.

Se lo studio dovesse avere successo, TruScan potrebbe ridurre la dipendenza futura dai laboratori, offrendo opportunità di risparmio di tempo e di costi e migliorando la strategia di esplorazione e i tempi di esecuzione dell'azienda. Questi risparmi e il miglioramento dell'allocazione del capitale si applicherebbero sia al ciclo di esplorazione che a quello di estrazione, fornendo al contempo una serie di dati di risoluzione spaziale, qualità e coerenza superiori. Ad oggi, oltre 13.000 metri di carotaggi storici e 2.500 metri di carotaggi di esplorazione sono stati scansionati con il sistema TruScan presso la proprietà McIlvenna Bay di Foran.

In seguito alla scoperta della Zona Tesla, avvenuta quest'anno, le perforazioni successive hanno individuato una mineralizzazione significativa su 200 metri di percorso, compresi diversi intervalli di alto grado di mineralizzazione di solfuri massicci e semi-massicci, contenenti una quantità significativa di rame e zinco. mostra una sezione preliminare di 200 metri di larghezza attraverso la Zona Tesla, basata sulle intersezioni di TS-22-03, TS-22-03w2 (entrambe precedentemente divulgate) e TS-22-04 (nuova). Di seguito è riportata una tabulazione dei risultati significativi dei saggi restituiti dalla perforazione di Tesla fino ad oggi. Le interpretazioni iniziali dei dati geofisici, di registrazione e di carotaggi orientati indicano il potenziale di una serie di lenti o zone a forte inclinazione e impilate di mineralizzazione di solfuri disseminati e di riempimento di fratture, di solfuri massicci e di vene di stock all'interno di un pacchetto di sequenze vulcaniche altamente alterate.

La perforazione dell'obiettivo Tesla è ancora agli inizi e queste zone di mineralizzazione identificate rimangono aperte per una potenziale espansione con ulteriori perforazioni. I rilievi geofisici delineano un conduttore con dimensioni potenziali di 900 metri (direzione) per 300 metri (larghezza) associato alla Zona Tesla. I risultati qui riportati confermano che questo conduttore è, almeno in parte, una zona ben mineralizzata di solfuri di rame e zinco.

Per testare adeguatamente il conduttore, data la sua geometria e la sua posizione adiacente alla costa, i futuri fori di trivellazione dovranno essere completati dal Lago Hanson. Il programma di trivellazione si concentrerà sulla definizione dell'estensione del giacimento, sulla conferma della geometria e sugli step out verso il Deposito di McIlvenna Bay.