L'azienda indiana, Belrise Industries Ltd, e Gogoro formeranno una joint venture con quote uguali e investiranno l'importo in otto anni con il governo del Maharashtra.

Le azioni dell'azienda taiwanese di servizi di ricarica, quotate negli Stati Uniti, sono aumentate del 3% nelle contrattazioni pomeridiane.

Il Governo indiano sta cercando di ridurre le emissioni e l'inquinamento nelle principali città, riducendo al contempo il conto delle importazioni di petrolio. Ha offerto alle aziende milioni di dollari di incentivi per la costruzione di veicoli elettrici e dei loro componenti a livello locale.

I modelli elettrici rappresentano meno dell'1% delle vendite totali di auto nel Paese e il settore sta guadagnando slancio, ma la quota di mercato rimane molto lontana dall'ambizioso obiettivo del Governo del 30% entro il 2030.

Devendra Fadnavis, viceministro del Maharashtra, ha dichiarato che la partnership vedrà il Maharashtra implementare l'infrastruttura energetica intelligente "più grande del mondo" e "consentire nuove alternative alle soluzioni di combustibili fossili che molti dei nostri residenti utilizzano oggi".

In base all'accordo non vincolante, la distribuzione del progetto inizierà quest'anno, con l'intenzione di adottare le soluzioni in aree adiacenti come l'accumulo di energia e l'agricoltura.

Il battery-swapping, che prevede che i proprietari di veicoli elettrici scambino le loro batterie con altre completamente cariche presso una stazione di servizio, sta rapidamente emergendo come un approccio chiave alla ricarica dei veicoli elettrici. Le società di venture capital hanno investito milioni di dollari in startup indiane come Sun Mobility e Battery Smart, che si trovano nelle prime fasi di implementazione.

Sebbene lo scambio di batterie aiuti a ridurre i lunghi tempi di ricarica, la mancanza di standard per le batterie dei vari veicoli ostacola l'adozione di massa.