Hemogenyx Pharmaceuticals plc ha annunciato di aver dimostrato in vivo che il suo Chimeric Bait Receptor ("CBR") proprietario può essere veicolato nel cervello attraverso le cellule microgliali programmate per il potenziale trattamento dei tumori cerebrali e di alcune malattie neurodegenerative. La consegna dei farmaci attraverso la barriera emato-encefalica è uno dei problemi più difficili nel trattamento dei tumori cerebrali e di alcune malattie neurodegenerative. L'Azienda ritiene che le CSE autologhe, geneticamente modificate per produrre CBR e trapiantate in un paziente, potrebbero dare origine a cellule microgliali nel cervello del paziente.

Tali cellule microgliali armate di CBR potrebbero potenzialmente essere in grado di trovare e fagocitare (ingerire e distruggere) sia le cellule tumorali del cervello che le aggregazioni proteiche anomale (ad esempio, le placche amiloidi nell'Alzheimer). L'approccio dell'Azienda descritto sopra può offrire una serie di vantaggi: (1) potrebbe fornire i terapeutici CBR attraverso la barriera emato-encefalica; (2) le cellule microgliali armate CBR potrebbero non essere respinte, in quanto autologhe/derivate dal paziente; (3) le cellule microgliali armate CBR potrebbero fornire una protezione a lungo termine del cervello contro il cancro o le aggregazioni proteiche, in quanto le cellule microgliali vivono a lungo; e (4) le CSE autologhe, che si auto-rinnovano, potrebbero diventare una fonte quasi illimitata di cellule microgliali armate CBR per il paziente. Questa è un'ulteriore indicazione della crescente gamma e versatilità della CBR come strumento potenziale contro una varietà di condizioni difficili da trattare e mortali.

La ricerca sulla CBR continua e l'Azienda intende aumentare la sua attenzione su questo aspetto una volta che HEMO-CAR-T sarà entrato negli studi clinici.