LA CRESCITA DEI CREDITI ALLE PMI E DEI PROFITTI DI ILLIMITY

PROSEGUE ANCHE NEL TERZO TRIMESTRE 2021

RISULTATO DI GESTIONE NEI 9M21 A 77,5 MILIONI DI EURO

(+176% VS 9M20)

UTILE NETTO NEI 9M21 A 46,2 MILIONI DI EURO (+90% VS 9M20)

UTILE NETTO NEL TERZO TRIMESTRE 2021 A 18,8 MILIONI DI EURO

(+26% RISPETTO AL 2Q21 E +98% RISPETTO AL 3Q20)

RICAVI SOLIDI E BEN DIVERSIFICATI, COSTI SOTTO CONTROLLO ANCHE INCLUDENDO INVESTIMENTI IN NUOVE INIZIATIVE, ECCELLENTE QUALITÀ DEL BUSINESS ESISTENTE

ROE SALITO AL 9% NEI NOVE MESI 2021

CONFERMATI GLI OBIETTIVI DI BREVE E MEDIO-LUNGO TERMINE

DELIBERATA LA CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA PER IL 15 DICEMBRE 2021

PER INTEGRAZIONE DEL CONSIGLIO, POLITICA DI REMUNERAZIONE E

NUOVO PIANO DI INCENTIVAZIONE A LUNGO TERMINE

  • Divisione Growth Credit: è il motore di crescita dei volumi di Gruppo nel trimestre, con crediti netti verso la clientela in progressione del 16% sul trimestre precedente (+70% a/a) a 1,17 miliardi di euro e ulteriore diversificazione dei ricavi con contributo positivo delle iniziative lanciate a inizio anno (Capital markets, Ecobonus1)
  • Divisione Distressed Credit: si conferma traino della redditività di Gruppo, anche grazie all'attività di gestione dinamica del portafoglio esistente, generando ricavi nei primi nove mesi del 2021 superiori a quanto realizzato nell'intero esercizio 2020. Il Cost income ratio della Divisione si mantiene su livelli di eccellenza al 32%
  • Divisione Direct Banking: raccolta diretta da clientela retail salita a circa 1,3 miliardi di euro e forti avanzamenti sul fronte delle nuove iniziative. HYPE ha rilasciato in settembre la sua nuova offerta e ha confermato la leadership di mercato con circa 1,5 milioni di clienti. B-ILTY - prima banca digitale a tutto tondo per le PMI - conferma il lancio nel primo trimestre 2022
  • Liquidità per 1,1 miliardi di euro e robusta dotazione patrimoniale con CET1 Ratio al 20,1% (20,6% pro-forma2) e Total Capital Ratio al 26,5%
  • Completato nel corso del terzo trimestre l'aumento di capitale riservato al Gruppo ION e avviata la concessione in licenza d'uso dell'architettura IT di illimity.
  1. Acquisto di crediti d'imposta rinvenienti dagli interventi di efficientamento energetico, riduzione del rischio sismico e recupero del patrimonio edilizio previsti dal Decreto Rilancio (cd. Superbonus 110% e altri bonus edilizi).
  2. Incluse le azioni speciali pari a 14,4 milioni di euro.

1

Milano, 11 novembre 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di illimity Bank S.p.A. ("illimity" o la "Banca"), riunitosi ieri sotto la presidenza di Rosalba Casiraghi, ha approvato i risultati del Gruppo illimity al 30 settembre 2021.

Anche nel terzo trimestre del 2021 illimity registra una solida performance finanziaria e operativa: utile netto di 18,8 milioni di euro (14,9 milioni di euro nel secondo trimestre 2021, +26% t/t e 9,5 milioni di euro nel terzo trimestre 2020, +98% a/a), portando il risultato netto dei primi nove mesi dell'anno a 46,2 milioni di euro, in crescita del 90% rispetto al corrispondente periodo del 2020. Il ROE3 dei primi nove mesi del 2021, su base annualizzata, si attesta a oltre il 9%.

Tutte le nuove iniziative strategiche stanno procedendo secondo i piani e si conferma pertanto la traiettoria di raggiungimento degli obiettivi di breve e medio-lungotermine delineati dal Piano Strategico 2021-25 presentato lo scorso 22 giugno.

In dettaglio:

  • I ricavi del terzo trimestre segnano una progressione del 49% rispetto al terzo trimestre 2020 trainati dalle attività ricorrenti del Gruppo e dallo sviluppo delle nuove iniziative. Alla forte performance si accompagna il graduale bilanciamento del mix di ricavi, con la componente di proventi diversi dal margine di interesse che nei nove mesi del 2021 rappresenta circa il 50% del totale.
  • All'interno dei ricavi spicca la progressione delle commissioni, che nel terzo trimestre segnano una crescita del 18% t/t a 10,3 milioni di euro - ammontare di tre volte superiore rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente - trainate dalla robusta generazione di nuovi volumi di business del segmento Growth Credit, incluso il Factoring, dai solidi risultati di neprix e dal progressivo contributo delle nuove iniziative.
  • I ricavi del periodo includono i primi proventi derivanti dall'accordo di concessione in licenza d'uso al Gruppo ION dei sistemi informativi sviluppati da illimity per 5 milioni di euro (parte dei 90 milioni di euro previsti in cinque anni).
  • Anche in questo trimestre la performance della Divisione Distressed Credit nell'attività di gestione dei crediti acquistati si conferma eccellente, con ottima progressione negli incassi e generando circa 5,3 milioni di euro di proventi da operazioni chiuse e circa 7,2 milioni di euro di altri proventi; complessivamente nei nove mesi del 2021 la Divisione ha generato ricavi per 146,1 milioni di euro.
  • Nonostante la Banca abbia continuato ad investire in nuove iniziative che non hanno ancora iniziato a produrre ricavi, i costi operativi nel terzo trimestre segnano un calo di circa il 9% rispetto al trimestre precedente per effetto di risparmi stagionali su alcune componenti dei costi del personale. Tale andamento, unitamente alla robusta performance dei ricavi, produce un ulteriore miglioramento del Cost income ratio, che raggiunge il 56% nel trimestre e il 60% nei nove mesi 2021, in netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+76% ai 9M20).

3 ROE - Return On Equity: calcolato come utile netto di periodo annualizzato in rapporto al patrimonio netto medio dei nove mesi (1/1- 30/9/2021)

2

  • Per effetto delle dinamiche sopra-descritte, il risultato di gestione di illimity raggiunge 77,5 milioni di euro nei nove mesi 2021, quasi tre volte quanto riportato nello stesso periodo del 2020 pari a circa 28,0 milioni di euro.
  • Il profilo di rischio della Banca si rafforza ulteriormente, mantenendosi ai migliori livelli del sistema: il CET1 Ratio si incrementa al 20,1% a fine settembre 2021 (20,6% pro-forma per l'inclusione delle azioni speciali) per effetto del completamento dell'aumento di capitale riservato al Gruppo ION e degli utili del trimestre appena concluso; il rapporto tra crediti organici lordi deteriorati e crediti organici lordi totali scende al 2,5%; escludendo il portafoglio crediti della ex Banca Interprovinciale, tale rapporto si attesta a circa 0,5%. La liquidità si conferma abbondante a oltre 1,1 miliardi di euro a fine settembre 2021 coerentemente con un'aspettativa di accelerazione delle opportunità nel mercato dei crediti deteriorati nell'ultima parte dell'anno.
  • Infine, la Banca prosegue nelle attività di sviluppo delle nuove iniziative delineate dal Piano Strategico secondo i tempi previsti. Nel mese di settembre HYPE ha lanciato sul mercato nuovi servizi e prodotti in arricchimento della propria offerta, con l'obiettivo di imprimere un'ulteriore accelerazione alle già robuste performance di crescita della società, che conta già oggi 1,5 milioni di clienti, confermando la sua posizione di leadership tra tutte le fintech che operano in Italia. Sta proseguendo come da programmi la messa a punto di B-ILTY, la nuova banca diretta fortemente digitalizzata disegnata per le piccole imprese, pronta per il lancio commerciale nel primo trimestre 2022. Sono infine proseguite le attività operative per permettere a neprix Sales - la struttura di remarketing già oggi leader tra le piattaforme di vendita di asset immobiliari e mobiliari derivanti da procedure - di entrare anche nel mercato libero immobiliare attraverso un modello di offerta innovativo e digitale.

Corrado Passera, CEO e Fondatore di illimity, ha commentato: "Il mondo che illimity serve, quello delle PMI, offre grandi opportunità. Un numero crescente di imprese presentano ambiziosi progetti di sviluppo del loro potenziale, molte stanno intraprendendo solidi percorsi di ristrutturazione e rilancio. Anche la crescita del credito corporate distressed accelererà allo scadere delle moratorie bancarie e si dimostrerà fondamentale il ruolo delle banche specializzate come illimity in questo segmento come di mercato.

Le scelte e gli investimenti tecnologici che abbiamo realizzato in questi anni ci permettono di offrire un modello di servizio che si è dimostrato competitivo sia per competenza che per efficienza. B-ILTY, la banca diretta per le small corporates che verrà avviata nella prima parte dell'anno 2022 sul mercato, completerà la costruzione del modello illimity e costituirà un assoluto unicum a livello non solo italiano.

I risultati dei primi nove mesi del 2021 e, in particolare del terzo trimestre appena concluso, ci confermano che la strada intrapresa da illimity ha appena iniziato a dare i suoi frutti ai nostri clienti e ai nostri azionisti."

3

Gli aggregati patrimoniali

Dati in milioni di euro

Stato Patrimoniale Riclassificato

30.09

31.12

31.03

30.06

30.09

30.09.2021

30.09.2021

2020

2020

2021

2021

2021

QoQ %

YoY %

Cassa e disponibilità liquide

543

945

733

508

745

47%

37%

Impieghi verso banche e altre istituzioni finanziare

645

641

676

615

571

(7)%

(11)%

Impieghi a clientela

1.831

2.205

2.234

2.330

2.473

6%

35%

- Distressed Credit

1

investments

733

972

973

943

939

(0)%

28%

- Distressed Credit

1

senior financing

331

336

316

311

300

(4)%

(9)%

- Growth Credit

2

685

817

869

1.006

1.165

16%

70%

- Cross-over & Acq. Finance

3

389

416

452

517

566

9%

45%

- Turnaround

173

243

260

303

389

28%

125%

- Factoring

123

158

157

186

211

13%

72%

- Non-core ex Banca Interprovinciale

83

80

76

70

69

(2)%

(17)%

Attività finanziarie Held To Collect & Sell (HTCS)

4

137

91

310

315

280

(11)%

105%

Attività finanziarie valutate al FVTPL

5

17

19

50

139

88

(37)%

411%

Partecipazioni

-

-

86

84

82

(2)%

n.s.

Avviamento

36

36

36

36

36

0%

0%

Immobilizzazioni immateriali

29

33

33

37

40

7%

36%

Altre attività (incluse imm. mat. e attività fiscali)

6

154

156

157

267

330

24%

114%

Totale attività

3.392

4.126

4.316

4.331

4.646

7%

37%

Debiti verso banche

541

534

627

582

546

(6)%

1%

Debiti verso clientela

2.123

2.552

2.568

2.643

2.714

3%

28%

Titoli in circolazione

2

301

302

304

507

67%

>1.000%

Patrimonio netto

575

583

665

681

756

11%

32%

Altre passività

151

156

154

121

123

2%

(19)%

Totale passività

3.392

4.126

4.316

4.331

4.646

7%

37%

Common Equity Tier 1 Capital

478

509

530

543

625

15%

31%

Attività di rischio ponderate

2.497

2.851

3.018

3.168

3.111

(2)%

25%

  1. Divisione DC: Distressed Credit (precedentemente chiamata Divisione DCIS).
  2. Divisione Growth Credit (precedentemente chiamata Divisione SME).
  3. Include parte dei crediti netti verso la clientela esistente presso Banca Interprovinciale considerata, per le proprie caratteristiche, coerente con il segmento Growth Credit di illimity. Sono inclusi anche i bond high yield corporate classificati nella strategia HTC.
  4. HTCS: attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva. Questo aggregato comprende il portafoglio titoli della Banca e circa 16 milioni di euro di crediti della Divisione Distressed Credit oggetto di potenziale cessione.
  5. FVTPL: altre attività finanziarie valutate al fair value con impatto a Conto Economico. Questa voce comprende Strumenti Finanziari Partecipativi acquistati nell'ambito di operazioni di Turnaround, tranche junior di cartolarizzazione di crediti non performing acquistate nell'ambito di operazioni di Senior Financing e investimenti in crediti distressed del comparto Energy acquistati nell'ambito dell'attività della Divisione DC.
  6. Include attività rinvenienti dall'acquisto di crediti fiscali (il cosiddetto "Ecobonus") per circa 62 milioni di euro e note senior per circa 62 milioni di euro rinvenienti da un'operazione di cartolarizzazione di un portafoglio crediti deteriorati classificati tra le attività in via di dismissione.
    L'eventuale mancata quadratura tra i dati esposti dipende esclusivamente dagli arrotondamenti.

Al 30 settembre 2021, gli attivi della Banca superano 4,6 miliardi di euro, in crescita del 37% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e del 7% sul trimestre chiuso il 30 giugno 2021.

All'interno di questo aggregato, i crediti netti verso la clientela si attestano a quasi 2,5 miliardi di euro, segnando un progresso del 6% rispetto al trimestre precedente (e del +35% rispetto al 30 settembre 2020). La crescita è stata sostenuta in particolare dalla Divisione Growth Credit, in aumento del 16% su base trimestrale (e del +70% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), con significativo contributo da parte di tutte le linee di business, tra le quali spicca in

4

particolar modo il segmento Turnaround - in aumento del 28% su base trimestrale e del 125% su base annuale. Stabile rispetto al trimestre precedente l'ammontare di crediti e investimenti della Divisione Distressed Credit, in quanto le nuove acquisizioni vengono compensate da incassi e operazioni di cessione con forte impatto a Conto Economico. Malgrado minori transazioni sul mercato dei crediti deteriorati conseguenti anche alla proroga delle iniziative emergenziali governative e in particolare all'estensione delle moratorie, illimity ha realizzato investimenti in crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (220 milioni di euro nei nove mesi 2021, +10% a/a) grazie al posizionamento distintivo nei segmenti specialistici Energy e Real Estate, che hanno generato interessanti opportunità.

La qualità del credito della Banca si conferma solida ed in miglioramento rispetto ai livelli già eccellenti del trimestre precedente, collocandosi tra le migliori a livello di sistema. Su tutto il nuovo credito originato da illimity, le posizioni deteriorate lorde ammontano a circa 6 milioni di euro e corrispondono ad un rapporto tra crediti dubbi lordi organici e crediti lordi organici totali di circa 0,5%. Includendo anche il portafoglio ereditato da Banca Interprovinciale, lo stock di crediti dubbi organici lordi sale a circa 36,9 milioni di euro, in ulteriore riduzione rispetto al trimestre precedente, il cui ammontare era pari a 39,4 milioni di euro, in virtù di incassi su alcune posizioni precedentemente deteriorate e in assenza di evidenti deterioramenti sul credito organico. Complessivamente, il rapporto tra crediti dubbi lordi organici e crediti lordi organici totali verso clientela della Banca rimane tra i migliori del sistema a 2,5%. Lo stock di crediti dubbi netti organici al 30 settembre 2021 è pari a 19,1 milioni di euro, in discesa di quasi 8% rispetto al trimestre precedente (20,7 milioni di euro), corrispondente ad un rapporto tra crediti dubbi netti organici e crediti netti organici totali verso la clientela pari a circa il 1,3%, che si confronta con l'1,6% del trimestre precedente.

A fine settembre 2021, i crediti con richiesta di moratoria risultano pari a soli 19 milioni di euro, in ulteriore riduzione rispetto al dato di fine luglio di 22 milioni di euro, ammontare pari a circa il 2% del portafoglio crediti della Divisione Growth Credit, riconducibili per la maggior parte il portafoglio ereditato da Banca Interprovinciale.

Anche nel terzo trimestre si conferma la robusta posizione di liquidità della Banca, pari a circa 1,1 miliardi di euro tra cassa, posizione interbancaria netta e titoli prontamente liquidabili, a servizio della forte crescita del business prevista nei mesi a venire.

Alla fine del terzo trimestre il portafoglio titoli di illimity si attesta a 265 milioni di euro, in lieve riduzione rispetto al valore di 299 milioni di euro registrato a fine giugno 2021. Il mark-to-market netto del portafoglio titoli nel trimestre è risultato negativo per circa 2,9 milioni di euro (1,5 milioni di euro il trimestre precedente). Il portafoglio titoli, interamente classificato nella strategia Held to Collect and Sell, risulta composto per il 73% da titoli di Stato italiani, per il 23% circa da obbligazioni senior e per il restante 4% da obbligazioni subordinate.

L'aggregato "Altre attività" include nel terzo trimestre 2021 il contributo derivante dall'attività di acquisto di crediti fiscali - il cosiddetto "Ecobonus" - per circa 62 milioni di euro, in forte aumento rispetto al dato del trimestre precedente (21 milioni di euro).

Il totale delle fonti di finanziamento di illimity al 30 settembre 2021 si attesta a 3,8 miliardi di euro, in crescita rispetto al dato di giugno 2021 in virtù principalmente dell'emissione inaugurale del prestito obbligazionario subordinato Tier 2, perfezionata nel luglio scorso con elevata domanda da parte degli investitori istituzionali per un ammontare di 200 milioni di euro, scadenza 10 anni (richiamabile dopo 5) e cedola del 4,375%.

5

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illimity Bank S.p.A. published this content on 11 November 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 11 November 2021 05:36:09 UTC.