MILANO (MF-DJ)--La Svizzera e il Lussemburgo sono il cuore

dell'espansione estera di Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking e

continueranno a esserlo perchè la campagna straniera della realtá

guidata da Tommaso Corcos non è finita. A raccontarlo è lo stesso

amministratore delegato intervistato da MF-Dow Jones a margine di un

evento in Borsa Italiana.

"Abbiamo registrato una crescita in termini di masse: a giugno 2020

all'estero gestivamo 5 mld e oggi ci avviciniamo ai 50 mld, con due

significativi investimenti. Il primo in Svizzera grazie alla partnership

con Reyl, di cui deteniamo il 69%, mentre il management ha mantenuto una

quota del 31%", ha ricordato. Questa operazione "ci dá la possibilitá di

crescere strategicamente in un mercato fondamentale per il private

banking. Con Reyl Intesa Sanpaolo, poi, abbiamo comprato il 40% di 1875

Finance, importante asset manager svizzero, con oltre 13 mld di masse; un

forte segnale di attenzione verso il mercato elvetico, che ha apprezzato

questo investimento".

"Inoltre, sempre in Svizzera, nel maggio del 2022 abbiamo lanciato

Alpian, una piattaforma di digital wealth management, dedicata ai

risparmiatori e trader che vogliono investire sui mercati finanziari da

remoto e con un'esperienza pienamente digitale. L'iniziativa è stata

avviata con la modalitá tipica delle start up, con una serie di round di

investimento".

L'altro mercato su cui Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking punta

molto è il Lussemburgo. "Lo scorso gennaio abbiamo concluso la fusione

per incorporazione di Fideuram Bank Luxembourg e Compagnie de Banque

Privèe Quilvest (Cbpq), che avevamo acquistato nel corso del 2021, dando

vita a Intesa Sanpaolo Wealth Management. L'operazione ci consente di

mettere a fattor comune una solida base di circa 3.700 clienti Hnwi

europei ed extraeuropei, con oltre 10 miliardi di euro di Aum. È un

mercato dove ci sono importanti collegamenti col mondo italiano, sia per

quanto riguarda la costruzione dei prodotti assicurativi, con possibilitá

di offrire sottostanti diversi, sia perchè una realtá italiana

consolidata, con un marchio così importante, è un elemento di

attrazione".

Quanto pesa l'estero sul business complessivo? "A fine 2022 su 327,2

miliardi di masse, il business estero rappresenta il 10,5%. Gli obiettivi

sulle masse sono in linea con quelle del settore industriale europeo, che

cresce con un ritmo del 3,5-4%. In Lussemburgo puntiamo a fare un pò

meglio del mercato, mentre in Svizzera - dove il settore è giá

consolidato - ci aspettiamo un percorso piú lineare".

Al momento non ci sono dossier sul tavolo, ma..."la storia di Intesa

Sanpaolo e quella di Fideuram dimostrano che siamo piuttosto veloci a

realizzare le operazioni, quando si presentano le opportunitá. Se

troviamo il target che ci interessa abbiamo la possibilitá di lavorare

sull'execution. Nello specifico guardiamo sia a team di consulenza sia a

piccole societá".

Corcos si è espresso quindi sulla proposta Ue sul divieto alla

retrocessione delle commissioni? "Mi sembra una proposta molto dogmatica.

Abbiamo un sistema che negli anni è stato validato dalle nostre autoritá

di vigilanza e che ha trovato un'ulteriore forma di garanzia per il

cliente finale, con l'introduzione dell'adeguatezza giunta con la Mifid.

Buttare via tutto quello che è stato pensato e sul quale si è lavorato

in questi anni per scegliere sistemi che non hanno funzionato - neanche

nel Regno Unito e in Olanda dove sono stati applicati - non credo sia la

strada giusta. Servono modifiche lungo la strada giá intrapresa. In

primis possiamo intervenire per offrire una maggiore trasparenza

sull'utilizzo dell'inducement e chiarire meglio i motivi che portano a

richiedere un tale costo".

Corcos ha anche ricordato che dopo l'avvio della normativa sul mercato

inglese "In Uk il numero di consulenti finanziari indipendenti è

diminuito, mentre la clientela affluent ha iniziato a segnalare un gap

significativo, molti hanno sopperito all'assenza della consulenza con il

fai da te. Come si dice: molto rumore per nulla".

cce

MF-DJ NEWS

0318:00 mar 2023


(END) Dow Jones Newswires

March 03, 2023 12:01 ET (17:01 GMT)