Johnson & Johnson ha annunciato la nomina di John Reed, M.D., Ph.D., al Comitato Esecutivo dell'Azienda, in qualità di Vicepresidente Esecutivo di Farmaceutica, Ricerca e Sviluppo. In precedenza, il Dr. Reed ha ricoperto il ruolo di Vice Presidente Esecutivo, Responsabile Globale della Ricerca e Sviluppo per Sanofi e apporta all'Azienda oltre 35 anni di leadership nella ricerca biomedica. Il Dr. Reed entrerà a far parte di Johnson & Johnson il 3 aprile 2023, assumendo la responsabilità del portafoglio leader dell'Azienda da William Hait, M.D., Ph.D., che ha ricoperto il ruolo di responsabile ad interim dell'organizzazione R&S farmaceutica di Johnson & Johnson dall'agosto 2022. Informazioni sul Dr. John Reed: leader della ricerca biomedica con una carriera di spicco nel settore non-profit, accademico e industriale, John Reed arriva in Johnson & Johnson da Sanofi, dove ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente esecutivo, Responsabile globale della Ricerca e Sviluppo e membro del Comitato esecutivo dell'azienda dal 2018.

In questo ruolo, il Dr. Reed ha creato una cultura che risponde alle esigenze urgenti dei pazienti, guidando un team globale di professionisti della Ricerca e Sviluppo che ha portato sul mercato diversi farmaci importanti durante il suo mandato. Prima di Sanofi, il Dr. Reed ha ricoperto il ruolo di Responsabile Globale della Ricerca Farmaceutica e dello Sviluppo Precoce presso Roche, dove è stato anche membro del Comitato Esecutivo dell'azienda, e di CEO di un grande istituto di ricerca biomedica indipendente e no-profit a La Jolla, in California. Come uno dei medici-scienziati più citati al mondo, il Dr. Reed è autore di oltre 900 pubblicazioni di ricerca e ha inventato oltre 130 brevetti.

Per un decennio è stato riconosciuto tra i 10 ricercatori più citati nel campo delle scienze della vita e della medicina e tuttora è tra i 100 scienziati più citati al mondo. Il Dr. Reed si è laureato alla University of Pennsylvania School of Medicine. Si è formato in Biologia Molecolare presso l'Istituto Wistar e in Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio presso l'Ospedale dell'Università della Pennsylvania.

È membro dell'American Association for the Advancement of Science e ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi.